Si è spenta a 73 anni la professoressa Miranda Cuffaro, ordinaria di Statistica economica dell’Università degli Studi di Palermo. La notizia della sua morte ha profondamente colpito colleghi e amici, che la descrivono come una donna dalle grandi doti umane e professionali. In queste ore in tanti condividono il proprio dolore sui social per la sua scomparsa. C'è anche il messaggio dell'ateneo: «L'Università degli studi di Palermo - scrivono - esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa della professoressa Cuffaro. Studiosa stimata e mentore per tanti ricercatori, lascia un grande vuoto in tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata per la sua generosità d’animo, la sua intelligenza, la sua dedizione alla didattica e alla ricerca e la più profonda lealtà nelle relazioni umane».
La docente ha iniziato la sua attività di ricerca nel 1976, dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio, alla Facoltà di Economia. All’inizio degli anni Ottanta ha trascorso un periodo di studio nel Department of Business and Economics dell'Università del Texas (Austin). Studiosa di Statistica economica, nel 1981 è sta confermata nel ruolo di ricercatore, nel 1992 ha assunto il ruolo di professore associato alll’Università di Palermo, e nel 2002 è stata la prima donna ordinario di Statistica economica dell’ateneo palermitano.
«Fra le attività istituzionali - ricordano i colleghi - è stata direttrice del dipartimento di Contabilità nazionale e Analisi dei processi sociali, presidente del Comitato 13 per la valutazione della ricerca, componente del consiglio scientifico di steneo e coordinatrice del corso di laurea in Scienze del turismo». Nel corso della carriera accademica ha ricoperto diversi insegnamenti nella disciplina della Statistica economica, tra cui la titolarità di Statistica economica 1 nel corso di studi di Statistica per l’Analisi dei dati che ha mantenuto fino alla data di quiescenza del 2020.
I suoi contributi scientifici sono stati prevalentemente nell’ambito dei metodi quantitativi per l'analisi economica e hanno riguardato diversi temi, quali la misura della produttività nel settore pubblico, l’analisi dei comportamenti di consumo, la misura dei differenziali di sviluppo tra paesi e tra regioni, la misura del sommerso, l’analisi e la misura del benessere, la misura dell’efficienza e della produttività delle imprese turistiche. Ha pubblicato numerosi contributi scientifici su riviste di rilevanza nazionale e internazionale, tra i quali International Statistical Review, Growth & Change, Statistical Methods & Applications e Ecological Economics. È stata membro della Società Italiana di Statistica.
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