Il Giardino sensoriale e l'Atelier pergola, istituiti alcuni mesi fa dall’Istituto comprensivo De Amicis–Leonardo da Vinci, presso la sede di via Rosso di San Secondo, nel quartiere noce di Palermo, stanno per diventare Giardino dei Giusti, aderendo al network Gariwo. L’appuntamento per la cerimonia di inaugurazione è fissato per mercoledì 6 marzo 2024, alle ore 15.00. La cerimonia è aperta al pubblico. Come primo «giusto» verrà onorato un uomo della contemporaneità: il comandante Carlo Giarratana, che nel 2019, con il suo peschereccio, ha salvato 50 migranti con un barcone alla deriva nelle acque del Canale di Sicilia.
La testimonianza del comandante
«Non ci siamo tirati indietro. È normale - raccontò allora Giarratano - per chi è in mare aiutarsi. Noi marinai, di fronte a queste cose non abbiamo dubbi: se c’è gente in pericolo, in mare, la salviamo, senza chiederci da dove arrivi. Abbiamo fatto solo ciò che era giusto fare. I migranti ci hanno salutato portandosi la mano sul cuore. La soddisfazione principale è questa, che qualcuno ti porterà nel cuore». In queste parole del comandante, spiega una nota, «la motivazione che ha indotto ad onorarlo quale esempio vivente per i giovani, sulla consapevolezza di saper fare la scelta giusta nel momento della scelta».
Come nasce il Giardino
Il giardino della Scuola De Amicis-Leonardo da Vinci è nato grazie al rapporto di collaborazione scientifica con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, nell’ambito del Workshop estivo del 2022 organizzato in sinergia con il Gruppo di ricerca LabCity Architecture (Darch-Unipa) – responsabile il professore architetto Renzo Lecardane – che ha coinvolto, oltre ai docenti della scuola e dell’Università degli Studi di Palermo, anche studenti, professionisti e artisti nazionali e internazionali, nonché realtà dell’imprenditoria sociale. Il Giardino sensoriale e l’Atelier pergola, realizzati a seguito del Workshop si evolvono, quindi, diventando anche Giardino dei Giusti: dimostrando come l’ambiente non è solo il luogo che fa da sfondo alla vita, ma parte integrante della vita. La scuola, anche grazie agli spazi all’aperto come questo continua, il suo lavoro di presidio civico e culturale permanente. L’idea di realizzare un Giardino dei Giusti presso la scuola De Amicis è di Pino Apprendi, referente del Giardino dei Giusti di via Alloro a Palermo. Grazie a quell’intuizione, il giardino dell’Istituto comprensivo De Amicis-Leonardo da Vinci fa parte oggi della rete Gariwo, una rete di giardini che vogliono essere dei «libri aperti» per raccontare le storie dei «giusti»: con il compito di presentare all’opinione pubblica e soprattutto alle nuove generazioni gli esempi di quanti, mettendo a rischio la vita, la carriera, le amicizie, sono stati capaci di preservare i valori umani di fronte a leggi ingiuste o all’indifferenza della società.