Gli alunni della scuola media Maredolce di Palermo hanno ricevuto il premio come vincitori del concorso «Testimoni dei diritti», edizione 2022/2023 a Palazzo Madama. I progetti sono stati valutati da una commissione tecnica composta da funzionari del Senato e del ministero dell’Istruzione. Il premio è stato consegnato lunedì scorso dalla vice presidente del Senato Maria Domenica Castellone e dalla presidente della commissione diritti umani Stefania Pucciarelli. L’iniziativa invitava gli studenti ad una riflessione sui princìpi della dichiarazione universale dei diritti umani, in particolare, all’approfondimento di uno degli articoli a scelta degli studenti, alla verifica dell’attuazione nel proprio territorio e alla formulazione di proposte volte ad assicurarne il rispetto e la concreta applicazione. «La premiazione al Senato della Repubblica - dice il dirigente scolastico Nicola Pizzolato - è un punto di arrivo e di ripartenza che testimonia l’eccellente lavoro dei docenti dell’Istituto Maredolce di Palermo svolto da anni in un territorio spesso privo di altri luoghi di incontro e crescita personale, al di fuori della scuola, che, oggi più che mai, diventa anima e futuro di una città che ha voglia di esprimere liberamente le proprie aspirazioni e la propria volontà di incidere positivamente sul futuro». Il progetto, che ha portato alla vittoria del concorso, è stato realizzato dagli alunni delle classi 3H e 3N, con il supporto del dirigente scolastico Pizzolato, e delle professoresse Rita Piraino e Marianna Sciortino. Il preside ha condiviso il link del video del Senato con la premiazione, «con commozione ed orgoglio». La Maredolce ha vinto ex aequo con altre 7 scuole d’Italia. «Potete ascoltare l’intervento dei nostri piccoli senatori per un giorno - spiega Pizzolato - dal minuto 19:15 al minuto 22:15 del video (che riproponiamo anche noi dopo alla fine dell'articolo). I miei complimenti agli alunni, alle alunne e alle docenti che hanno promosso e realizzato il progetto. Lavoriamo per promuovere nei giovani la cultura e la convinzione che con l’impegno si possono realizzare grandi cose». IL VIDEO DEL SENATO