Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Prima tappa di GDScuola all'istituto Sperone-Pertini, l'incontro tra gli studenti e il direttore Romano

Le bellezze della città, la scuola e il problema della droga nel quartiere sono stati i temi affrontati dai ragazzi insieme agli insegnanti e pubblicati nell’edizione di oggi del quotidiano

Torna uno degli appuntamenti più attesi dai ragazzi: GDScuola approda all’istituto Sperone-Pertini di Palermo, dove nei giorni scorsi gli alunni delle medie si sono cimentati, così come vuole il progetto, nella creazione di contenuti.

Le bellezze della città, la propria scuola e il problema della droga nel quartiere, sono stati i temi affrontati insieme agli insegnanti e pubblicati nell’edizione odierna del quotidiano.

Un percorso che si è concluso oggi con l’incontro con il direttore responsabile del Giornale di Sicilia Marco Romano, protagonista di un fitto e serrato dialogo, condito da tantissime domande, durante il quale è stato spiegato ai ragazzi l’importanza di una corretta informazione, passando da piattaforme certificate, per non annegare nel mare del web sempre più popolato da bufale e fake news.

«L’informazione è parte della formazione - ha spiegato il direttore ai ragazzi - bisogna sempre essere sicuri che ciò che si legge o si ascolta arrivi da fonti verificate. Gratis non è sinonimo automatico di corretta informazione. Dovete sempre ragionare e porvi domande».

Un vero e proprio esercizio di maieutica, nel quale ai ragazzi sono stati forniti gli strumenti per poter affrontare un mondo di cui già oggi sono i veri protagonisti. Ma non solo: «È anche un modo per far toccare con mano un giornale e far capire il lavoro serissimo che c’è dietro la pubblicazione di un quotidiano - ha spiegato entusiasta la preside Antonella Di Bartolo - dunque anche la verifica delle notizie, capire quelle che hanno una sostanza di verità. E questo sicuramente orienta i ragazzi anche nella vita privata, quando loro devono barcamenarsi tra le sollecitazioni di internet. Scrivere degli articoli che riguardano la propria scuola ma anche il quartiere e le esperienze che si fanno- ha proseguito Di Bartolo - è intanto un modo per riflettere su se stessi, sulla realtà intorno ma al tempo stesso per curare la capacità espressiva, andare al nocciolo delle questioni e saperle esprimere. Vuol dire coltivare la propria consapevolezza sulle cose, su sé stessi e su ciò che accade».

Nel video Antonella Di Bartolo, dirigente scolastico dell'istituto Sperone-Pertini

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia