La città di Palermo sarà scenario dell'incoronazione di un Re. Domani, domenica 30 aprile, infatti, all'interno dell'oratorio di Santa Chiara dalle 15 alle 23 la comunità Nzema della Costa d'Avorio, che conta in Sicilia circa 1000 abitanti, incoronerà nuovo sovrano della comunità dell'Isola Nanan Motchian Ebe Joel, 51enne che avrà un mandato illimitato fino alla sua successione.
Il nuovo Re prende il posto di Nanan Miezan Seme che due anni fa ha deciso di trasferirsi in Inghilterra rinunciando alla corona. Ad affiancare Nanan Motchian Ebe Joel sarà l'attuale regina, Francisca Assuan, che secondo la tradizione diventa la moglie, ma non legittima, del nuovo Re.
Alla cerimonia di incoronazione saranno presenti i rappresentanti consolari della Costa d'Avorio di Palermo, i rappresentanti della Consulta delle culture e i rappresentanti dell'ambasciata ivoriana a Roma.
La comunità Nzema di Palermo è composta da sette famiglie, ognuna con un proprio simbolo e una funzione nel gruppo: gli N'djua, Ahua o Mahilé col simbolo del fuoco e del cane, gli Ezohile con acqua, riso e un corvo, gli N'vavile, custodi della festa dell'abisso e col simbolo del mais, gli Adahonlin con i simboli del seme di palma e il pappagallo, gli Alonhomba, rappresentati dal vino di palma, la rafia e l'aquila, gli Azanhoulé con il legno e il flauto tradizionale e i Mafolé, con i simboli dell'oro e dell'argento.
«In quanto presidente della consulta delle culture e presidente della comunità ivoriana in Sicilia - dichiara Ibrahima Kobena - il mio ruolo è di contribuire alla costruzione di città interculturale promuovendo tutte le attività culturale nella città di Palermo. La consulta offrirà il proprio servizio al nuovo Re e lo affiancherà durante il suo mandato nelle sue iniziative, al fine di arricchire il patrimonio culturale della nostra città di Palermo».
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