Trenta miglia a nuoto, 54 chilometri, per portare la sostenibilità al centro del Mediterraneo: è l'obiettivo di '30 Miglia per Ustica', una delle iniziative principali di 'Ustica Blue Days', la prima edizione di una manifestazione che abbraccia insieme ambiente, inclusione e diritti per sensibilizzare verso una nuova sostenibilità, una 'sostenibilità aumentata'.
Protagonisti sono 15 esperti nuotatori, ognuno con una diversa istanza di sostenibilità e provenienti da tutta Italia, che in una lunga staffetta di quasi 24 ore copriranno il tratto di Mediterraneo tra il Circolo Velico di Sferracavallo a Palermo e il porticciolo di Ustica, prima area marina protetta d'Italia. Sono Gianluca Caldani di Firenze; Salvatore Cimmino di Torre Annunziata; Cristina De Tullio di Rho; Maurizio Di Fresco di Palermo; Fabio Lode di Milano; Camilla Montalbetti di Varese; Giulia Noera di Palermo; Sabrina Peron di Milano; Sara Petrolli di Rovereto; Stefano Salvatori di Roma; Davide Scavuzzo di Trieste; Enza Spadoni di Palermo; Alisia Tettamanzi di Milano; Sandro Vezzani di Novara; Luciano Vietri di Roma.
"Con Giulia Noera e Cristina De Tullio, insieme con Davide Bruno, direttore dell'Area marina protetta Isola di Ustica - spiega Enza Spadoni, una delle organizzatrici di Ustica Blue Days - abbiamo sviluppato un progetto che mira a riportare attenzione sul nostro Mediterraneo, ecosistema di fondamentale importanza per gli equilibri climatici dell'intero pianeta e bacino di attraversamento di importanti flussi migratori". Al fianco dei nuotatori saranno presenti anche due kayaker di accompagnamento alla staffetta, noti nel mondo ambientalista e sportivo, Giacomo Della Gatta e Francesco Tocco, e gli 'skipper' Giovanni Aiello e Italo Faraci. La partenza dei 15 eco-nuotatori da Sferracavallo è prevista alle 21 con arrivo a Ustica alle 18 di sabato.
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