ISNELLO. Il polo astronomico di Isnello, nel cuore delle Madonie, uno dei più grandi d’Europa, ha organizzato tra il 25 e il 27 agosto un ciclo di incontri, conferenze, concerti. Tre giorni con le stelle che avranno come momento centrale la premiazione di due tra i maggiori studiosi italiani di astronomia: Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia spaziale italiana, e Nicolò D’Amico, presidente dell’istituto di Astrofisica. A entrambi è stata anche conferita la cittadinanza onoraria di Isnello. La Fondazione Gal Hassin, che gestisce il polo siciliano ed è presieduta da Giuseppe Mogavero, assegna ogni anno un premio (un ricamo filet in filo d’oro che rappresenta una galassia a spirale) agli studiosi che si sono distinti nell’ambito della ricerca e della divulgazione delle scienze astronomiche. In passato tra i premiati anche l’astrofisica Margherita Hack. Il 26 agosto, giorno della premiazione, D’Amico parlerà delle infrastrutture astronomiche di nuova generazione e Battiston di matematica quantistica «per chi non ne sa assolutamente nulla». In programma anche conferenze sulle meteoriti (Mario Di Martino, dell’Osservatorio astronomico di Torino) e sul «viaggio della luce dal Big Bang al nostro cervello» (Piero Bianucci). A conclusione della «tre giorni» un concerto dei Sicily Stars (Giuseppe Milici, Francesco Buzzurro, Pietro Adragna e Nicola Giammarinaro) dedicato all’astrofisico Giovanni Bignami, scomparso di recente