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Vespa day, il vintage viaggia su due ruote: uno «sciame» colorato per le vie di Palermo

Tra i modelli presenti anche quelli del 1951 divenuti famosi per il film «Vacanze romane». Tra le iniziative anche un calendario che servirà a sostenere la riapertura della sede del museo

PALERMO. Uno sciame di vespisti si è riunito ieri, fin dalle prime ore del mattino, in piazza Politeama per partecipare alla passeggiata cittadina organizzata dal club «Vittinavespa». Un colpo d’occhio impressionante: un centinaio di vespe, alcune d’epoca ristrutturate e tirate a lucido, altre un po’ più stravaganti, ma comunque d’effetto, hanno sfilato per le vie della città. I vespisti, arrivati da ogni parte della Sicilia, sono partiti alla volta di Mondello, sulla base di un percorso stabilito: piazza Politeama, via Emerico Amari, via Francesco Crispi, via dei Cantieri, piazza Acquasanta, quartiere Vergine Maria. Una sosta al Roosevelt dell’Addaura per poi proseguire fino a Mondello. Ritorno alla base ad ora di pranzo, offerto da «Nino il Ballerino» a tutti i partecipanti.

Giovani e meno giovani hanno aderito al raduno consultando il sito www.vittinavespa.it e muniti di casco, con i loro esemplari, in sella a modelli di tutte le cilindrate, si sono dati appuntamento assieme a tanti appassionati del mezzo a due ruote più conosciuto al mondo. Amanti della Vespa che tramandano la loro passione di generazione in generazione. Come Francesco Scialabba, che ha partecipato al raduno con la figlia Eleonora. «Non potevamo perderci un appuntamento come questo organizzato nella nostra città - spiega Francesco Scialabba - e poter condividere la mia passione con altre persone è una gioia».

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