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Le dimissioni di Rizzo a Villa Sofia, 70 direttori sanitari scrivono una lettera a Schifani

Circa 70 direttori delle unità operative sanitarie degli ospedali di Villa Sofia e Cervello hanno firmato una lettera inviata al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e all’assessore Giovanna Volo di sostegno al direttore sanitario Aroldo Gabriele Rizzo che ha rassegnato le dimissioni.

«Riteniamo doveroso esprimere la nostra più profonda stima nei suoi confronti e manifestare il senso di ulteriore frustrazione che questa vicenda determina in tutti noi - scrivono nella lettera i medici - desideriamo esprimergli la nostra solidarietà e sottolineare pubblicamente l’impegno e la dedizione che il dottore Rizzo ha profuso nel garantire la salute e il benessere della comunità, nonostante le sfide strutturali e organizzative che il nostro sistema sanitario ci costringe ad affrontare quotidianamente».

«È evidente - proseguono i medici - che le criticità attuali affondano le radici in scelte e omissioni di una classe dirigente politica che, nel tempo, non sempre ha saputo o voluto affrontare le priorità del settore con la necessaria lungimiranza e competenza. Consideriamo, quindi, le sue dimissioni come un segnale forte di onestà intellettuale, protesta e coerenza; una occasione per tutti di riflettere sulle responsabilità collettive e sull’urgenza di avviare un dialogo costruttivo, mirato a riformare e rafforzare il sistema sanitario per ripristinare il rapporto di fiducia tra operatori sanitari e cittadini. Tutti noi siamo stanchi di lavorare in condizioni precarie, esposti alle critiche semplicistiche ed all’indifferenza della politica e sentiamo lesa la nostra dignità professionale. Ci sembra doveroso sottolineare come sia convinzione comune a tutti noi che l’attuale governo dell’Azienda Villa Sofia-Cervello stia operando nella direzione giusta e stia realizzando azioni amministrative e strutturali che attendevano da troppo tempo. Le dimissioni del nostro direttore sanitario rischiano di interrompere il percorso virtuoso intrapreso dalla Direzione strategica aziendale. In questo momento - concludono i medici - nell’esprimere al dottore Aroldo Rizzo la nostra piena solidarietà e il nostro apprezzamento per il lavoro svolto, chiediamo unanimemente e con fermezza, come primo atto, che le dimissioni vengano respinte, a valle del giusto riconoscimento del prezioso operato, e ribadiamo la nostra fiducia e sostegno al direttore generale e a tutta la direzione strategica».

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