
Il bilancio di previsione viene approvato in Consiglio all'ora di pranzo. Niente nottate, come decenni di politica comunale ci hanno abituati. Un piccolo miracolo di tempistica, ma non di sostanza. Difficilmente un documento finanziario di previsione s'era visto entro il primo semestre dell'anno. Solitamente si arrivava a fine anno ancora coi numeri a gambe in aria. E alla fine di licenziava quello che somigliava più a un consuntivo che a un previsionale.
Certo, essere arrivati a concludere l'iter solamente pochi giorni dopo il limite di scadenza, fissato al 28 febbraio, è un successo che testimonia di un ordine complessivo dei conti. Sebbene ci sia poca ciccia a disposizione dei tanti gatti in cerca di sponsorizzazioni e finanziamenti. Non è un caso che si è parlato di una manovra definita “tecnica” perché con pochi margini per impiegare risorse libere.
I pochi soldi a disposizione sono stati utilizzati per ricapitalizzazione la Rap ( costata alla fine 600 mila euro in meno), assumere con le procedure di mobilità 100 funzionari con 1,8 milioni ricavati dalla lotta all’evasione.
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