Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’incontro a Borgo Nuovo, il ministro Abodi: «Di parole ne sono state spese tante, adesso è il momento di dare risposte»

All'’incontro tenutosi alla parrocchia San Paolo Apostolo, nel quartiere Borgo Nuovo di Palermo, erano presenti le istituzioni di tutti i livelli (locale, regionale, nazionale) che hanno dialogato con la gente e studiato strategie di contrasto al degrado, alla dispersione scolastica e alla criminalità.

All’appuntamento, organizzato dal parroco Antonio Garau, intitolato «Una società che non cura le periferie è malata» e moderato dal direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano, hanno preso parte, tra gli altri, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla e l’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano.

Il ministro Andrea Abodi

«Quello che stiamo cercando di fare è accorciare le distanze, stabilire rapporti e offrire opportunità - ha detto il ministro dello Sport, Andrea Abodi - È fondamentale che le istituzioni su tutti i livelli, ovvero comunale, regionale e nazionale, incontrino le persone, si prendano responsabilità e provino a lanciare sfide da condividere. Un lavoro che ha bisogno di visione, pazienza ma soprattutto concretezza. Di parole ne sono state spese tante, adesso è il momento di dare risposte e la prima risposta è proprio stabilire rapporti di carattere umano: la politica non è distanza, ma deve essere prossimità. Ringrazio chi questa mattina ha voluto riunire le istituzioni: quello che conterà sarà gli impegni che ci prenderemo, la gente deve poter vedere una distanza breve tra le cose che diciamo e quelle che riusciremo a realizzare».

L'arcivescovo Corrado Lorefice

«Oggi stiamo ponendo un segno - ha dichiarato l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice - se conosciamo la vita concreta dei nostri quartieri, dove si custodiscono attese e tragedie, è lì che deve essere posto il segno di una rigenerazione. L’impegno che ci stiamo dando è stare dentro queste realtà, sentire il grido delle persone e dare loro voce: forse questo potrà contribuire non poco alla trasfigurazione dei nostri quartieri periferici o comunque delle periferie esistenziali».

Il sindaco Roberto Lagalla

«Padre Garau sottolinea da molto tempo come qui manchi tutto - ha detto il sindaco Lagalla -. L’amministrazione comunale, e in generale il mondo istituzionale, è stata sensibile rispetto alle richieste di un quartiere che continua a manifestare molte complessità: c’è un lavoro costante di rigenerazione e riqualificazione degli spazi verdi, c’è anche una maggiore regolarità per quanto riguarda l’igiene urbana, inoltre i lavori per il rifacimento della chiesa di San Paolo dovrebbero partire tra non molto. La presenza del ministro Abodi - ha concluso Lagalla - è finalizzata a fare un punto sul possibile implemento degli impianti sportivi nei quartieri periferici, in particolar modo in questo».

L'assessore Nuccia Albano

«Le periferie rappresentano il nostro futuro, dobbiamo avere il coraggio di cambiare radicalmente e lavorare per rilanciarle, dando dignità e un futuro ai tanti cittadini che abitano nei quartieri poco assistiti, dove, purtroppo, è alto il tasso di povertà educativa e di criminalità organizzata - ha detto l'assessore regionale alla Famiglia e politiche sociali, Nuccia Albano -. Il governo Schifani sta mettendo in atto azioni concrete per contrastare la povertà sociale e il disagio giovanile, sostenendo i ragazzi e le famiglie. Soltanto prendendoci cura delle nostre periferie possiamo migliorare le nostre città. In quest’ottica stiamo rilanciando e rafforzando il ruolo degli oratori siciliani. Spazi che devono tornare ad essere luoghi di aggregazione e di socializzazione, oasi dove i piccoli e i più grandi possano sentirsi sicuri e amati, una seconda casa capace di allontanare i ragazzi dalla strada e dai pericoli della criminalità. Lo scorso mese abbiamo istituito, attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il presidente della Conferenza episcopale siciliana (Cesi), un gruppo di lavoro permanente per valorizzare il significativo ruolo sociale della chiesa nel nostro territorio, promuovendo la trasmissione di valori positivi».

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia