Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ars, vertice di maggioranza: c'è l'accordo per la manovra entro fine anno

Il nuovo presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, a Palermo, 26 settembre 2022. ANSA/IGOR PETYX

Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per le Autonomie. È quanto si legge in una nota della Regione siciliana.

Sulla Legge di Stabilità e il Bilancio 2025, sottolinea la nota, il presidente Schifani ha illustrato i principali contenuti dei documenti finanziari già all’esame delle commissioni di merito, che hanno l’obiettivo di assicurare rigore e sviluppo. L'impostazione, prosegue la nota, è stata apprezzata dalle varie forze politiche, che hanno confermato l’obiettivo di approvare la manovra entro dicembre, evitando così, per il secondo anno consecutivo, il ricorso all’esercizio provvisorio. Per quanto concerne la concessione dei contributi, sono stati tutti concordi nel prevedere il finanziamento di interventi qualificanti, scelti con criteri di selezione rigidi.

Sulla riforma per il ritorno all’elezione diretta per le ex Province, si legge sempre nella nota, i partiti di maggioranza hanno apprezzato le dichiarazioni dei ministri Matteo Salvini e Matteo Piantedosi sull'ipotesi della modifica della legge Delrio, percorso che va nella direzione già auspicata da tempo in Sicilia per garantire maggiore rappresentatività e una gestione amministrativa più efficace dei territori. Il presidente Schifani, conclude la nota, ha espresso soddisfazione per l’esito del vertice, sottolineando come il confronto costruttivo e la coesione tra i partiti della maggioranza siano elementi fondamentali per affrontare le sfide che attendono la Sicilia nei prossimi mesi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia