Il Comune di Palermo non è il legittimo proprietario di Palazzo Palagonia, alla Gancia. Sebbene lo «occupi» con la stanza del sindaco e gli uffici strategici dell’Ente dal 2004. Sebbene si sia accollato il conto del restauro, anche il rimborso gli è stato negato dai giudici della Corte di Cassazione che hanno riconsegnato il bene dei principi Gravina al titolare: l’azienda sanitaria Arnas Civico, del direttore generale Walter Messina, non sfratterà gli inquilini abusivi ma ha chiesto di ricevere in cambio un canone di affitto annuo di 382 mila e 500 euro. La cifra, fissata per l’anno prima in 267 mila e 980 mila euro, è stata rivista e adeguata dalla Agenzia delle entrate con un surplus che mette in difficoltà le casse già malconce dell’amministrazione del sindaco Roberto Lagalla. Ma se non si sloggia, si deve pagare: la determina della dirigente dell’area Patrimonio, Carmela Agnello, stanzia 105 mila euro per colmare la differenza del canone per tutto il 2024. Un servizio completo di Connie Transirico sull'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi