«In data odierna si è riunito il Collegio nazionale dei probiviri per esaminare il ricorso presentato in via d’urgenza da Edy Tamajo e Ottavio Zacco avverso la decisione assunta nei loro riguardi e, ritenuto che i motivi di impugnazione meritino un esame più approfondito, il Collegio ha deciso di sospendere con effetto immediato l’efficacia esecutiva del suddetto provvedimento, riservando ogni decisione all’esito dell’istruttoria». È quanto si legge in una nota del collegio nazionale dei Probiviri di Forza Italia.
I due esponenti azzurri erano stati sospesi per 20 giorni a seguito di un ricorso presentato al collegio dei probiviri dal vicepresidente della Camera Giorgio Mulè.
«La decisione di congelare la sospensione nei miei confronti e di Ottavio Zacco - dice Tamajo - dimostra che Forza Italia è un partito aperto, pluralista e meritocratico, capace di riconoscere e valorizzare il contributo di chi lavora quotidianamente per il territorio. È un onore per me far parte di questa comunità politica, fondata sui valori e la visione di Silvio Berlusconi». Tamajo ha inoltre sottolineato come la politica sia un ambito in continua evoluzione, dove il cambiamento è un processo naturale e fisiologico. «Siamo consapevoli che la politica si muove a ritmi veloci e il cambiamento è parte integrante di questo percorso. Il nostro impegno è costante, sempre al servizio del territorio e dei cittadini, affinché Forza Italia continui a essere un partito inclusivo, riformista, moderato e garantista, sempre a difesa di tutti. Questa decisione rappresenta un ulteriore stimolo per continuare a lavorare con passione e dedizione, rafforzando i valori fondanti di Forza Italia e contribuendo attivamente al suo sviluppo, in linea con gli ideali che ci hanno sempre guidato. Forza Italia si conferma dunque un partito in cui il merito e la trasparenza sono al centro dell'azione politica, capace di accogliere il contributo di chi, come noi ha dimostrato concretamente il proprio attaccamento ai valori del movimento».
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