Tornano percorribili quattro viadotti autostradali della Palermo-Catania (A19) e questo, sottolinea l'Anas, migliorerà la fluidità del traffico e la sicurezza degli automobilisti. L'annuncio arriva dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per il coordinamento degli interventi sull'A19, che stamattina (mercoledì 24 aprile) ha partecipato alla cerimonia di riapertura al traffico della carreggiata in direzione Catania, tra gli svincoli di Buonfornello e Scillato. Presenti anche l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò, i due sub commissari Lelio Russo e Sergio Tumminello, i responsabili Anas della Struttura Territoriale Sicilia e i rappresentanti dell'impresa Infra.Tech di Sant'Agata di Militello. Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha ultimato i lavori di riqualificazione sui quattro viadotti e anche su una galleria, tutti sulla carreggiata per Catania, tra il km 53,000 e il km 54,800, tra gli svincoli di Buonfornello e Scillato, come previsto dal piano di manutenzione da 1,1 miliardi di euro in corso su tutta l’autostrada. In particolare, gli operai hanno lavorato sui viadotti Portelle, Comunello, Capraria e Guggino, dove è sono stati effettuati la sostituzione delle barriere laterali di sicurezza, con il rifacimento dei cordoli, il rinforzo delle solette e delle testate delle solette, la sostituzione dei giunti di dilatazione, l'impermeabilizzazione e il miglioramento dei sistemi di smaltimento delle acque. Sono stati eseguiti anche interventi di ripristino corticale all’interno della galleria presente in quel tratto, denominata Capraria. Sul percorso, lungo 1,8 chilometri, è stata anche stesa la nuova pavimentazione di tipo drenante e sono state installate le nuove barriere laterali. L’importo dell’investimento supera i 7,3 milioni di euro. Durante la scorsa estate, le stesse opere erano state ultimate lungo la carreggiata in direzione Palermo. Il traffico, fino ad oggi a doppio senso di circolazione su un'unica carreggiata, riprenderà la configurazione a carreggiate separate, anche se per altri quindici giorni il transito sarà su una sola corsia, per consentire di ultimare gli interventi in prossimità di un varco utilizzato per lo scambio di carreggiata e per la predisposizione della segnaletica orizzontale definitiva. I lavori appena conclusi, sottolinea l'Anas, oltre a prolungare sensibilmente la vita utile dell’infrastruttura realizzata oltre cinquant'anni fa, hanno permesso un notevole incremento del livello di servizio e delle condizioni di sicurezza della circolazione.