Arrivano i contenitori mangia-plastica a Palermo. L’annuncio è dell’assessore comunale all’Ambiente Pietro Alongi, che ne ha dato notizia questa mattina (12 aprile), presso la sede della Rap di piazzetta Cairoli, nel corso di riunione che segue quelle già avviate periodicamente dopo la costituzione del tavolo tecnico, tra l’amministrazione comunale, la Rap e le associazioni di categoria, per presentare le imminenti iniziative sulla raccolta differenziata dei rifiuti.
Al summit, oltre al presidente della Rap Giuseppe Todaro e all’assessore Alongi, hanno partecipato l’assessore comunale alle Attività produttive Giuliano Forzinetti e i presidenti della quarta e sesta commissione consiliare (Igiene e sanità, Servizi ecologici e attività produttive) Salvatore Imperiale e Ottavio Zacco con i rispettivi componenti. C’erano anche i rappresentanti di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Casartigiani, ecc.), tra i quali i presidenti di Confimprese Giovanni Felice e Confesercenti Francesca Costa. E, ancora, il presidente provinciale della Confederazione dell’Artigianato, Giuseppe La Vecchia, e il vicepresidente dell’Unione industriale Confcommercio, Antonio Lo Coco.
I contenitori mangia-plastica
Alongi ha reso noto che la Rap sistemerà una quarantina di contenitori mangia-plastica finanziati da Corepla sul territorio palermitano di cui già una decina sono di prossima collocazione. Si aspetta l’allaccio elettrico a cura di Amg per poi partire. Sui contenitori saranno anche previste forme di comunicazione pubblica. Previsto un sistema premiante per gli utenti. L’assessore ha precisato che il nuovo regolamento sui rifiuti è già depositato in Consiglio comunale e che, una volta approvato, permetterà di poter contare su un sistema di riduzione della Tari per i cittadini virtuosi, nonché sulla figura dell’ispettore ambientale. Alongi ha inoltre parlato di una sfida e di una svolta epocale che coinvolge tutti e che verte su una collaborazione attiva tra il territorio, le istituzioni e i cittadini.
L'app per i commercianti
Il presidente Todaro ha presentato alle associazioni di categoria un'app dedicata alle attività commerciali per evidenziare in tempo reale eventuali anomalie sul servizio o per segnalare le continue discariche abusive che si creano accanto alle campane o accanto ad un carrellato esposto. Per risolvere un problema che non è solo di igiene ambientale, ma anche di immagine, Todaro ha annunciato, come richiesto dal sindaco Lagalla, l’istituzione di alcuni «armadietti» chiusi su suolo pubblico per quegli esercenti, in area porta a porta, che hanno problemi di spazio per ritirare il proprio carrellato. Qualora la raccolta differenziata non sarà eseguita correttamente, verrà affisso un adesivo che denuncia la non conformità del rifiuto. Seguiranno così le attività successive di verifica e controllo da parte della polizia municipale.
I mercatini
L’assessore Forzinetti ha sottolineato l’importanza di avere un confronto continuo con le associazioni di categoria, anche tramite i canali tecnologici e innovativi (come, ad esempio, l’app) e che su più fronti si sta intervenendo per ripristinare il rispetto delle regole. Al momento è in corso una sperimentazione con modalità differenti di ritiro dei rifiuti presso il mercatino di viale Campania. La Rap consegna una ventina di carrellati per poi ritirarli, affinché l’area resti più pulita. A breve verrà consegnato un vademecum per una corretta raccolta differenziata.
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