Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Forza Italia, l'annuncio di Schifani: l'assessore Edy Tamajo si candiderà alle elezioni europee

Renato Schifani

«L’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, si candiderà alle elezioni europee, anche se è un assessore di spicco che sta lavorando bene». L’annuncio arriva da Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, durante il suo intervento al congresso di Forza Italia di Palermo, che si svolge a Mondello. «Andiamo avanti con una lista fortissima, ho provato a mettere insieme una coalizione, ma non ci sono riuscito», ha detto Schifani. «Ad oggi - ha aggiunto Schifani - è importante che Forza Italia voli in alto, anche con qualche problema interno di territorialità. Non so alle Europee con chi correremo. Il partito di Cuffaro correrà da solo». Il presidente ha anche raccontato di avere «sentito Berlusconi sette giorni prima che morisse. Ricordo le sue parole. Oggi non siamo più un partito leader e quindi abbiamo il dovere di portare avanti un progetto liberale pluralistico. Ma non possiamo diventare un taxi. Guai a vivere di Amarcord. Io ho vissuto 20 anni con Berlusconi e le sue battaglie devono essere la sua forza. Noi dobbiamo essere forti come lui per cambiare l’Italia e la Sicilia. Noi qui stiamo lavorando con una coalizione molto forte. Tenere unita la maggioranza significa evitare che ci siano isolamenti di alcuni partiti rispetto ad altri. Io farò in modo che ci sia reciproco rispetto». Per Giorgio Mulé, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, che ha presieduto l'assemblea di Palermo, «al congresso nazionale di Forza Italia, che si terrà a fine febbraio, è fondamentale che la Sicilia trovi una collocazione che valorizzi la dirigenza, la militanza dei siciliani, con ruoli che devono essere necessariamente apicali, e quando dico apicali penso alla segreteria nazionale». A margine del congresso di Mondello Mulè ha detto che il partito ha «un candidato segretario nazionale che è Antonio Tajani e sappiamo che però dovrà avere accanto a sé delle figure di riferimento, e certamente la Sicilia dovrà essere all’interno di questi importantissimi ruoli». «È sempre stato un grande onore per la Sicilia - dice dal canto suo Marcello Caruso, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, a margine del congresso provinciale del partito, a Palermo - rappresentare una parte cospicua e spesso decisiva per il voto di Forza Italia, che ancora una volta dimostrerà di essere un partito in piena salute e con un consenso che le riconoscerà un ruolo fondamentale nella politica italiana ed europea». Per Caruso «richiedere uno spazio all’interno del partito è un fatto assolutamente naturale, ma questo verrà riconosciuto non solo dai numeri ma anche dalla buona ragione della politica - prosegue Caruso - il ricordo di Berlusconi lo sentiamo assolutamente vivo ed è ancora forte nella coscienza dei nostri elettori: ci ha dato una grande eredità ed è responsabilità di tutti noi portarla avanti. I nostri sono valori che non potranno mai consumarsi e che ci identificano come moderati, liberali ed europeisti: il nostro compito è portare avanti questi valori e non guardare al passato dei trent’anni trascorsi ma ai prossimi trenta».  

leggi l'articolo completo