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Palermo, un bando per cercare nuovi gestori degli asili nido

Devono essere iscritti all'albo regionale e garantire almeno sei ore per cinque giorni alla settimana

È stato pubblicato un avviso pubblico del Comune di Palermo che ha la finalità di individuare ulteriori gestori di servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) iscritti all’albo regionale. L’orario di apertura dei nidi e i micro nidi d’infanzia deve raggiungere le 6 ore per almeno 5 giorni alla settimana e l’anno educativo non può avere durata inferiore a 10 mesi. Invece, per quanto attiene all’organizzazione dello spazio gioco per bambini dai 18 ai 36 mesi, come indicato dall’autorità di gestione del fondo di solidarietà comunale, è richiesto il funzionamento del servizio per 5 giorni alla settimana per almeno 4 ore giornaliere e massimo 5 ore giornaliere, indifferentemente in orario antimeridiano o pomeridiano e senza servizio di mensa.

«Esprimo soddisfazione per l’ultimo provvedimento emanato dall’assessorato che ho l’onore di guidare - dice l’assessore comunale all’Istruzione Aristide Tamajo -, in tempi brevissimi creeremo e metteremo a disposizione delle famiglie palermitane nuovi posti negli asili nido e negli spazi gioco. Continuando a puntare sulla sinergia pubblico-privato, ridurremo o elimineremo del tutto le liste d’attesa».

L’obiettivo è quello di aumentare la qualità e la quantità dei servizi offerti, servizi fondamentali che si rivolgono a bambini e bambine dalla fascia d’età 0-3 anni. Tutti i soggetti interessati dovranno inviare, entro le 12 del 18 settembre, la domanda di partecipazione e copia del documento di identità del legale rappresentante, a mezzo posta elettronica all’indirizzo pec [email protected].

«In questi giorni - aggiunge Tamajo - stiamo monitorando i lavori in corso in quattro asili nido comunali chiusi da anni per problemi strutturali che intendiamo riaprire quanto prima esono Claudio Domino, Galante, Iqbal Masih e Mimosa che presto potremo finalmente restituire alla città».

 

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