«Nel corso della giornata di oggi firmerò la proroga fino al 31 agosto dell’ordinanza firmata lo scorso 29 luglio sulle azioni a tutela della salute dei cittadini a seguito degli incendi del 24 e 25 luglio. La decisione è stata presa nel corso della Conferenza di servizi che si è tenuta stamattina a Palazzo delle Aquile con Arpa regionale, Asp di Palermo, Dipartimento regionale della Protezione civile, Università di Palermo, Servizio ambiente del Comune e Polizia municipale». Lo dice il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
«Gli ultimi dati dell’Arpa - aggiunge - sulla presenza di diossina nell’aria sono stati forniti oggi e si riferiscono ai rilevamenti su via Costantino e Villa delle Ginestre dal 31 luglio al 2 agosto e confermano una concentrazione di molecole nell’aria ben al di sotto dei livelli di rischio per la popolazione. I dati sono, dunque, rassicuranti e i tecnici dell’Arpa confidano in un ulteriore trend in diminuzione e lo stesso andamento è registrato anche per quanto riguarda i livelli di benzene e polveri. L’Arpa, inoltre, nel corso della riunione ha fornito informalmente i primi risultati dei campionamenti a terra del 3 agosto in 3 punti su 12 che registrano la presenza di diossina sul suolo e in tutte e tre le rilevazioni le concentrazioni, anche in questo caso, sono inferiori alla soglia stabilita dalla legge sui siti ad uso di verde pubblico, privato e residenziale. Dunque, nonostante i primi riscontri sulla presenza di diossina sul suolo siano confortanti, si è deciso di procedere, in modo prudenziale e cautelativo, con una proroga dell’ordinanza, in attesa di un quadro completo delle analisi che si avrà nei prossimi giorni».
«Inoltre - conclude - proseguono costantemente i monitoraggi e le analisi dell’Asp sugli allevamenti all’interno dell’area di 4 chilometri e ringrazio gli imprenditori e i produttori che, secondo quanto riferito dai tecnici dell’Azienda sanitaria, stanno seguendo responsabilmente le indicazioni previste dal provvedimento. Proprio la data del 31 agosto è indicativa in quanto entro questo termine sono attesi i risultati dei campionamenti dell’Asp su foraggi, carni e latticini».
I dati dell'Arpa
Sulla diossina nell’aria a Palermo due centraline dell’Arpa restituiscono dati con tendenze contrastanti ma sotto i livelli di rischio. Le analisi sono state effettuate dopo gli incendi che hanno devastato le colline di Palermo e interessato anche la discarica di Bellolampo il 24 e il 25 luglio.
In via Costantino (località Inserra), nell’ultima rilevazione del 2 agosto, è stata riscontrata una concentrazione pari a 100 Te fg/metro cubo. Il 28 luglio il dato si limitava a 33 Te fg/metro cubo. A Villa delle Ginestre, il 2 agosto, è stata segnalata una concentrazione pari a 74 Te fg/metro cubo. In ribasso rispetto ai 397 Te fg/metro cubo rilevati il 28 luglio.
L’Arpa spiega che su questi dati influisce la presenza dei venti. Si conferma comunque una stabilizzazione sotto i livelli di rischio per la popolazione.
Caricamento commenti
Commenta la notizia