L'approvazione del bilancio di previsione del Comune di Palermo comincia a produrre i suoi effetti benefici. Nel senso che le (poche) somme a disposizione finalmente si liberano e possono essere utilizzate. Così, l'assessorato comunale all’Istruzione e all’edilizia scolastica ha potuto attivare l’accordo quadro per gli istituti della prima, della seconda, della terza e della quarta circoscrizione, per un valore complessivo di 2 milioni di euro. Non una somma che risolve le questioni e i problemi delle scuole in città, ma sicuramente offre margini di intervento quando c'è un problema e bisogna operare.
Il contratto attuativo dell’accordo, firmato venerdì (4 agosto), consente di far partire i lavori di manutenzione e di pronto intervento negli immobili di competenza del Comune (scuole elementari, dell'infanzia e nidi) che ricadono nell’area sud della città. L'impresa aggiudicataria, l'associazione temporanea di imprese «Igc srl – consorzio stabile progettisti costruttori», ha attivato un call center per le segnalazioni urgenti e per le richieste di pronto intervento dei dirigenti scolastici (come il ripristino di parti pericolanti di intonaci e murature, la disostruzione delle fognature, la messa in sicurezza degli ambienti in seguito a guasti nelle parti elettriche o idriche di autoclavi, sistemi antincendio e centrali termiche).
L'accordo sulle manutenzione riguarda scuole come Arculeo, Cavallari, Maneri, Ingrassia, Don Milani, Nazario Sauro, Orestano, Ragusa Moleti, Rosolino Pilo, Emilio Salgari, Rita Borsellino, Rita Atria, Di Vittorio, Guttuso, Lombardo Radice, Mazzini, Mantegna-Bonanno (plesso Borsellino), Maredolce, Oberdan, Quasimodo, Mattarella Bonagia, Montegrappa, Sanzio, Sauro, Franchetti, Nuccio, Verga, Perez Calcutta, Pestalozzi-Cavour, Pirandello-Borgo Ulivia, Padre Pino Puglisi, Scelsa, Scinà-Costa, Sperone-Pertini, Antonio Ugo, Vittorio Emanuele III - Capitano Basile, Cesareo, Don Milani, Gramsci e le scuole dell'infanzia comunali Altarello, Carollo, Di Matteo, Oberdan e Palmerino. Infine, gli asili nido comunali Braccio di Ferro, Maria Pia di Savoia, La Malfa, Allodola, Ermellino, Il Faro, Libellula, Pellicano, Drago, Maricò e Pantera Rosa.
«L’attivazione dell’accordo quadro si aggiunge alla novità che avevamo già introdotto, di fornire direttamente alle scuole le risorse, mettendole in contatto con le imprese per lo svolgimento dei lavori – spiega l'assessore Aristide Tamajo -. Questo ha permesso, negli scorsi mesi, di mettere a disposizione dei dirigenti scolastici 3.9 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dei plessi. Aggiungo che in queste settimane stiamo lavorando per far partire anche l’accordo quadro per la zona nord – conclude Tamajo - che farà arrivare altri 2 milioni di euro alle scuole della quinta, della sesta, della settima e dell’ottava circoscrizione».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia