Carrozze con i cavalli, i nuovi limiti per gli animalisti non bastano: scontro aperto con il Comune di Palermo
È polemica tra le associazioni animaliste e il Comune di Palermo sulle misure da adottare per i cavalli che tirano i cocchi coi turisti a Palermo. Oggi si è svolto il tavolo tecnico con l’assessore Rosi Pennino, i vertici Asp, la polizia municipale e le associazioni animaliste di Palermo e le guardie zoofile Oipa Palermo. Le associazioni stigmatizzano l’assenza degli assessori Giuliano Forzinetti e Maurizio Carta e del sindaco Roberto Lagalla. Il sindaco ha fatto una nota per spiegare le norme più rigide decise dopo l’incontro. Ma gli animalisti non ci stanno. Lida Palermo, Ada Palermo, Ugda Palermo, I canuzzi di Marzia e Maria Onlus, Felici nella coda Onlus, Lega del cane Palermo, Lo Scodinzolo Onlus, Oipa Palermo, Leal Palermo, Sos primo soccorso Palermo, dicono che l’Asp rappresentata da Francesco Francaviglia ha ribadito «che non vi è documento scientifico in cui si possa parlare di sola temperatura (se non viene presa in considerazione l’umidità, lo stress, il traffico) e che pertanto non si può discutere scientificamente su numeri». «Chiediamo cosa - dicono gli animalisti - ci stiano a fare i consulenti a titolo gratuito del sindaco sul benessere animale Ilenia Rimi e Giovanni Giacobbe, se non riescono a mediare fra le parti». Le associazioni continuano a chiedere di abbassare i gradi di temperatura da 37 a 30, prendendo spunto dalle ordinanze già in vigore a Messina e Roma, per l’uso dei cavalli, la sospensione degli stalli per i vetturini come indicati nell’emendamento comunale del 2016, facendo notare la criticità ad esempio, dello stallo San Domenico senza nessun tipo di ombra, l’istituzione di un apposito registro da far compilare ai vetturini, con orario di presa servizio, pause, corse, peso trainato, l’installazione di un gps nelle carrozze , per poter effettuare dei controlli a random, studiando i movimenti al fine di poter effettuare maggiore controllo, la sospensione e la variazione delle licenze in Ape car, a revoca della licenza a trazione animale qualora vengano superate 4 sanzioni come avviene nel mondo dell’ippica. «Sono previsti 42 gradi tra lunedì e martedì prossimo, saremo costretti a scendere in piazza se questa amministrazione comunale continuerà ad essere sorda e cieca , rispetto alle lamentele di tutta Italia, cittadini, politici ed associazioni», concludono gli animalisti.