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Palermo, Maria Falcone: «Sul concorso esterno mi sembra che il buon senso abbia prevalso»

La sorella del giudice sulle divisioni dell'antimafia: «Mi auguro che domani si riesca a onorare la memoria di Giovanni e Paolo tutti insieme»

Maria Falcone

«Mi sembra che il buon senso abbia prevalso sullo scivolone del ministro Nordio». Così Maria Falcone, sorella del giudice ucciso a Capaci dalla mafia, interviene sulle polemiche seguite alle dichiarazioni del Guardasigilli contro il reato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Falcone aggiunge: «Chi conosce la mafia sa che è uno strumento irrinunciabile». E sulle divisioni nel mondo dell’antimafia alla vigilia del 31enisimo anniversario della strage di via d’Amelio dice: «Mi auguro che domani si riesca a onorare la memoria di Giovanni e Paolo tutti insieme».

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