Un voto notturno, uno dei tanti che hanno portato al varo della Finanziaria all’Ars, ha mandato in soffitta il progetto di realizzare il centro direzionale della Regione in via La Malfa. E ha aperto una crepa fra la Lega palermitana e Fratelli d’Italia. Con una norma di poche righe, proposta dalla leghista Marianna Caronia e approvata senza tanto clamore, con l’aiuto dell’opposizione e di frange del centrodestra, è stato cancellato il finanziamento da 20 milioni che doveva servire ad acquistare l’area in cui verranno realizzate le tre torri che avrebbero dovuto ospitare - almeno secondo i piani del vecchio governo regionale - tutti gli assessorati e altri grandi uffici. Dunque il progetto per trasferire in via La Malfa l’intero apparato amministrativo della Regione si ferma. Fra le polemiche. L’emendamento proposto dalla Caronia toglie i 20 milioni stanziati un anno fa e li dirotta verso l’acquisto o la ristrutturazione di nuovi immobili destinati a residenze per universitari. Il servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola