Da consigliere comunale a Palermo ad assessore regionale. Francesco Scarpinato, capogruppo a Palermo di Fdi, anche se non è riuscito ad essere eletto alle Regionali nel capoluogo, adesso entra in giunta in quota Fratelli d'Italia. Alle Amministrative di Palermo aveva raccolto 2.657 voti. Scarpinato. Ha 49 anni e diventa il nuovo assessore al Turismo, sport e spettacolo, subentrando al compagno di partito Manlio Messina. Scarpinato è un maresciallo dell’Esercito che ha iniziato la carriera politica nelle file di Forza Italia, area Alfano. A taccuini chiusi, molti compagni di partito ricordano che alle ultime Regionali la sua estrazione centrista lo ha portato perfino a fare un comizio a favore di Mauro Pantò, che in quel momento era candidato della Dc di Cuffaro. Il video, manco a dirlo, ha fatto il giro delle chat. Ma Scarpinato era candidato anche in prima persona alle recenti Regionali e con 5.325 voti è risultato il primo dei non eletti a Palermo. Firmando una cambiale che il partito ha scambiato adesso: in questo vorticoso 2022 Fratelli d’Italia ha chiesto a Scarpinato di correre e recuperare voti anche per il Senato e il Comune. E proprio Sala delle Lapidi è stato sempre il suo territorio: non a caso è ancora consigliere comunale. Alla giunta regionale arriva grazie alla spinta di una delle correnti più forti di Fratelli d’Italia, quella che a livello nazionale ha il proprio leader nel ministro Francesco Lollobrigida e in Sicilia si riconosce nell’astro in ascesa di Manlio Messina, assessore al Turismo nella giunta Musumeci, proprio l'incarico ricoperto adesso da Scarpinato.