
L’ex magistrato oggi in pensione Alfredo Morvillo, fratello di Francesca Morvillo, moglie di Giovanni Falcone, non parteciperà oggi a Palermo alla Giornata conclusiva per le commemorazioni del trentennale delle stragi mafiose. Ribadendo le accuse che aveva già lanciato qualche mese fa, Morvillo ha fatto sapere che non sarà presente alla cerimonia di intitolazione dell’aula bunker dell’Ucciardone a Falcone e Borsellino, che si svolgerà nel pomeriggio alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, né al Teatro Massimo dove in serata si terrà il Requiem per le vittime di mafia.
Per Morvillo «non si può accettare di condividere questo momento con personaggi, inevitabilmente invitati, che non hanno nulla a che fare con i nostri amatissimi indimenticabili giudici, che, dall’alto delle loro responsabilità istituzionali, non tralasciano di mandare alla cittadinanza messaggi di pacifica convivenza con ambienti notoriamente in odore di mafia».
Alla vigilia della manifestazioni del 23 maggio per il trentennale della strage di Capaci scorso, Morvillo aveva detto: «C'è chi strizza l’occhio a personaggi condannati per mafia. C'è una Palermo che gli va dietro, se li contende e li sostiene» riferendosi ad alcuni esponenti politici condannati come Totò Cuffaro e Marcello Dell’Utri, che avevano appoggiato il candidato sindaco, poi eletto, Roberto Lagalla. «Davanti a questi fatti - aveva aggiunto - mi viene in mente un cattivo pensiero: certe morti sono stati inutili...».
6 Commenti
Ernesto@
12/11/2022 14:36
Al suo posto Cuffaro e Dell'utri....grazie a certi palermitani.
salvo
12/11/2022 15:25
Non ho parole
Dubbio
12/11/2022 15:39
In Sicilia negli ultimi anni di estrema destra si è persa anche ogni parvenza di legalità. Tra il disinteresse o la complicità di chi doveva intervenire. Altro che Falcone e Borsellino.
Alfio
12/11/2022 17:06
Macchè stai a di`
Ludovico
12/11/2022 16:56
Sono tutti uguali i politici, sia di destra che di sinistra. A loro interessa il potere ed avere vantaggi economici e personali.
Pierluigi
12/11/2022 23:27
Personaggio ideologicamente schierato
Alberto
13/11/2022 10:20
Un uomo onesto, un giudice integerrimo, che ha perso la sorella e il cognato, entrambi colleghi. Che ha visto morire tanti amici. Permettersi di chiamarlo personaggio con questo disprezzo è uno schiaffo a chi ha pagato un duro tributo di sangue per combattere la mafia
Zaza
13/11/2022 19:59
Ancora........ Continuate , questo è uno dei motivi per cui la sinistra non esiste più.
Obermann
14/11/2022 09:51
Condivido in pieno il sentimento di Morviillo. Vorrei, però, ricordargli di non sparare, e ne ha tutto il diritto, in una sola direzione, ma tenere in primo luogo presente che la bocciatura di Falcone a Procuratore di Palermo fu opera dei membri CSM di Magistratura Democratica, dei comunisti cioè. Di quel raggruppamento l'unico che si espresse in favore del giudice martire fu Caselli.