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Distretto sanitario di Misilmeri, in programma vaccinazioni anti-Covid per i profughi ucraini

La riunione al Distretto sanitario con Misilmeri comune capofila

L'Hub vaccinale di Misilmeri ha ospitato il primo incontro del tavolo tecnico tra i comuni del distretto sociosanitario 36 ed il Pta Casa del Sole. Alla presenza del direttore sanitario della Asp Palermo Francesco Cerrito e del direttore del distretto 36 Domenico Di Palermo, il coordinatore Luigi D'Angelo ha dato il via i lavori. Presenti sindaci e delegati dei comuni di Bolognetta, Baucina, Campofelice di Fitalia, Cefalà Diana, Ciminna, Godrano, Marineo, Mezzojuso, Ventimiglia di Sicilia, Villafrati e Misilmeri, comune capofila.

Il sindaco di Misilmeri Rosario Rizzolo ha illustrato gli obiettivi che si intendono perseguire con l'istituzione del tavolo. «Un tavolo che non si occupi soltanto di vaccini» è stato detto dal sindaco di Marineo Franco Ribaudo, dal vice sindaco Rosalia Costanza, e da Filippo Giannobile, presidente del Consiglio comunale di Villafrati. Alcuni interventi hanno evidenziato le carenze sanitarie del territorio. Cerrito  ha preso l'impegno di esserne portavoce con il direttore generale della Asp Palermo. Tra gli obiettivi che si intendono perseguire vi sono una corretta applicazione delle normative anti-Covid nei confronti di quella parte di cittadini che verranno ospitati nel territorio del distretto. Giuseppe Termini, direttore sanitario del Pta Casa del Sole e direttore dell'hub vaccinale e del drive-in tamponi di Misilmeri, riferendosi ai profughi ucraini in arrivo, ha dato ampia disponibilità affinché se ne possa programmare la vaccinazione.

 

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