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Appello per la candidatura di Alberto Mangano a sindaco di Palermo

Alberto Mangano

Sono finora 61 le firme, che compaiono in ordine alfabetico, a sostegno della candidatura a sindaco di Palermo dell’architetto Alberto Mangano, già assessore comunale negli anni Novanta durante la sindacatura di Leoluca Orlando.
L’appello, lanciato da «La Palermo che Vogliamo», parte dalla considerazione che la città «ha bisogno di una nuova primavera“ e per questa ragione è necessario «preparare una nuova esperienza che prenda le mosse da una rinnovata attenzione alla partecipazione. Dovremo condividere importanti scelte in vista della conversione ecologia e delle opportunità che vengono da tutti i fondi della programmazione comunitaria (Pnrr, react Eu, programmazione 2021-2027)».
«Bisogna valorizzare le giovani energie - si legge nell’appello - di cui la città è ricca, a alle quali spesso non viene lasciato spazio e futuro. Servirà indicare nuove soluzioni avvalendosi delle competenze che vengono dalla società civile, dal mondo della ricerca, delle professioni, del lavoro, dell’impresa. Servirà individuare una squadra, fondata sulle competenze, plurale nella sua composizione, che si arricchisca delle diverse culture, con una leadership trasversale rispetto alle appartenenze. Pertanto per la candidatura a sindaco è importante trovare delle proposte dotate di visione, con competenza ed esperienza amministrativa, con una buona conoscenza della macchina comunale, ancorata ai valori di giustizia e del lavoro, capace di legarli alla prospettiva ambientalista e solidale, che sappia proseguire il percorso per una Palermo capitale dei diritti in Europa e nel Mediterraneo».
«Riteniamo questi criteri importanti per la selezione delle proposte, con metodo partecipato, democratico, dal basso, eventualmente anche in forma di primarie di coalizione. Per questi motivi proponiamo la candidatura a sindaco di Alberto Mangano, per tornare a realizzare un sogno a Palermo», conclude l’appello.

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