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«Lavoratori al... Centro», il tour della Cgil Palermo per i diritti

Lavoratori al ...Centro.  A partire da oggi (27 gennaio), ogni giovedì si svolgerà un tour informativo “sindacale” in tutti i centri commerciali, lungo le vie dello shopping e tra le botteghe del centro storico, per informare lavoratrici e lavoratori del settore del commercio e dei servizi sui loro diritti.  A farsi promotori degli incontri con i dipendenti di discount e negozi  saranno giovani delegati formati dalla Filcams Cgil Palermo. Dopo un avvio sperimentale, l'iniziativa parte ufficialmente oggi con il primo appuntamento in calendario,  dalle 15,30 alle 18, davanti al centro commerciale Forum. Saranno presenti, assieme al  segretario Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello e  al segretario generale Cgil Palermo Mario  e Ridulfo, un gruppo di delegati sindacali composto da Rosa Linda Fiorini, Anna Stimolo, Emanuele Bongiorno, Giuseppe Marchesini, Daniele Calò.

Il sindaco al Centro... commerciale"

"Il sindacato al Centro ...commerciale", questo il titolo dell'iniziativa, con un calendario già fitto in programma  che, dalle prossime settimane, coinvolgerà gli altri centri commerciali, dal La Torre al Conca  D'oro, le zone commerciali del centro da via Ruggero Settimo e dintorni, viale Strasburgo, via Ugo la Malfa, le botteghe storiche della via Roma. I delegati Filcams incontreranno sui posti di lavoro i lavoratori durante dei break e a inizio e a fine turno.
Un itinerario durante il quale la Filcams, con il contatto diretto del  “sindacato di strada”,  mira a spiegare a lavoratrici e lavoratori il ruolo del sindacato come attore sociale, cosa vuol dire conoscere e  rivendicare i propri reali diritti di lavoratori, oltre ad aspirare al giusto riconoscimento di un lavoro di qualità per la propria indipendenza economica.   “Vogliamo mettere i lavoratori dei centri commerciali, del commercio e dei servizi, al centro dell'azione, renderli protagonisti.  Con la rete di delegati che abbiamo appositamente formato proveremo a portare tutte le informazioni utili ai lavoratori direttamente sul posto di lavoro, andando nei territori – spiegano il segretario generale Filcams Cgil,  Palermo Giuseppe Aiello e il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo  – Informazioni che riguardano il contratto di lavoro ma anche le  possibilità derivanti dal tesseramento  di avvalersi gratuitamente di diversi  servizi, come il  centro fiscale per la dichiarazione dei redditi, il patronato, l'ufficio legale, l'assistenza  per il recupero di eventuali spettanze, la lettura della busta paga e ogni possibile sostegno  in termini di assistenza e tutela sindacale”.

Buongiorno: "Difficile dialogare con i lavoratori, hanno paura"

  Il primo tour sperimentale si è svolto nei mesi scorsi, in particolare durante le feste natalizie, periodo in cui i delegati della Filcams sono entrati in contatto con molti lavoratori intermittenti e somministrati. “Abbiamo incontrato una sorta di ritrosia iniziale nei tentativi di dialogo con i lavoratori, molti non conoscevano quale fosse il ruolo del sindacato rispetto all'informazione sui diritti dei lavoratori  – spiega Emanuele  Emanuele Bongiorno, delegato Filcams Cgil, fonico trascrittore al Tribunale di Palermo -  E qualcuno, per paura di conversare con noi,  ha preferito defilarsi e presentarci allo store manager o al titolare. Abbiamo potuto distribuire  volantini informativi,  dicendo che saremmo ripassati”. “Siamo riusciti a confrontarci con tanti giovani lavoratori  della fascia 19-25 anni. La maggiore ritrosia – continua Emanuele Bongiorno- l'abbiamo riscontrata  tra i più grandi, tra i 30 e i 50 anni, o per paura di parlare con noi davanti ai datori di lavoro o perché non nutrivano fiducia nell'azione sindacale. Ma tanti  approcci sono stati fruttuosi, c'è stato un feed back positivo rispetto all'iniziativa  rivolta anche ai vigilantes e agli addetti alla pulizia e alla sanificazione dei centri commerciali”.  “Per me, delegato sindacale, che svolgo la mia attività in Tribunale – aggiunge Bongiorno- è importante, a partire dal luogo della giustizia da cui provengo, spiegare cosa rappresenti l'ideale del  bene collettivo e cosa significa ricreare il sentimento di appartenenza, partecipazione e identità nei confronti del lavoro. Cercheremo di spiegare che solo con le informazioni giuste e riacquistando fiducia un lavoratore può ricostruire le relazioni fra persone e affrontare serenamente la contrattazione con le parti datoriali”.

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