Il nuovo contratto di servizio fra il Comune di Palermo e la Reset, la società che gestisce diversi servizi pubblici, sarà firmato il 3 gennaio. Questo dovrebbe scongiurare lo stop alle attività.
«La mancata approvazione del bilancio correlata come è noto alle difficoltà correlate alle vicende del bilancio impediscono agli uffici di procedere alla firma del contratto con Reset per la copertura del contratto per l'anno 2022», dichiara l’assessore comunale al Bilancio, Sergio Marino. «Tale circostanza - aggiunge - è stata oggetto di apposito confronto con i responsabili della Reset e con gli uffici comunali che hanno individuato come soluzione la firma del contratto giorno 3 gennaio, quando sarà possibile operare con l’esercizio provvisorio avvalendosi della previsione contenuta nel bilancio 2020/2022 approvato».
Quindi il personale (non tutti) sarà in ferie forzate solo per due giorni. «D’intesa con il presidente Musacchia la Reset per i giorni 1 e 2 gennaio, peraltro festivi, - annuncia Marino - utilizzerà solo un minimo di risorse umane per i servizi cimiteriali e per il canile che per ovvi motivi non possono essere sospesi. La comprensione e la consapevolezza del difficile momento da parte di tutti ma soprattutto da parte della Reset consentirà di evitare ogni possibile difficoltà alla nostra partecipata».
Caricamento commenti
Commenta la notizia