Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ustica, il sindaco: "Sì ad un'isola Covid free, devo tutelare i cittadini e i turisti"

Ustica

Tutelare gli isolani e i turisti: è l'obiettivo del sindaco di Ustica, Salvatore Militello, per l'estate ormai alle porte. "Ci adegueremo alle decisioni del governo nazionale e regionale ma siamo pronti a mettere in campo altre misure per evitare il contagio". Al momento Roma ha previsto il green pass nazionale che dà la possibilità agli spostamenti tra regioni di colore diverso per chi ha ricevuto la vaccinazione (con la seconda dose somministrata da non oltre 6 mesi) o l'esito negativo di un tampone eseguiti da non oltre 48 ore.

Ustica potrebbe diventare isola off limits per chi non è vaccinato?

"Nella nostra comunità non ci sono stati problemi particolari, tranne un caso che siamo riusciti a contenere con la quarantena e i controlli evitando così focolai. Vogliamo scongiurare, a tutti i costi, l'esplosione di contagi. Per questo ci adegueremo alle decisioni del governo ma valuteremo eventuali misure, adattandole alla nostra realtà. Attualmente stiamo ragionando anche sulla possibilità di consentire l'ingresso solo a chi è vaccinato ma è solo un'ipotesi, nulla di più, sempre con l'obiettivo di proteggere l'isola dal Covid in vista della stagione estiva. Il solo tampone effettuato 48 ore prima dell'arrivo non dà la garanzia assoluta, l'unica certezza è il vaccino".

L'idea delle isole minori Covid free è stata al centro di discussioni un mese fa e di "scontri" tra governatori. La vaccinazione di massa avrebbe già favorito le prime prenotazioni?

"Bonaccini si è schierato contro questa possibilità ma lui non sa cosa vuol dire vivere in un'isola minore. Procedere alla vaccinazione di massa non era certo un privilegio, ci sono problemi sanitari in queste piccole realtà che Bonaccini non conosce. Noi stiamo valutando eventuali misure aggiuntive a quelle del green pass se quest'ultima non dovesse rivelarsi inefficace e lo stiamo facendo per poter essere tranquilli, per salvaguardare la popolazione e per far vivere ai turisti le vacanze nella massima tranquillità".

La vaccinazione di massa potrebbe dunque essere una soluzione

"L'unica soluzione per uscire dalla pandemia è la vaccinazione di massa ovunque e ciò aiuterebbe anche il turismo in Sicilia. Penso che entro fine maggio apriranno a tutte le fasce d'età".

Ustica in estate ospita molti turisti, avete già avuto qualche prenotazione per la stagione che sta per iniziare?

"In tempi normali da aprile a ottobre Ustica è piana di turisti, molti giungono da noi per praticare le immersioni. La scorsa estate i numeri sono stati in calo anche se rispetto ad altre realtà ci siamo difesi. La settimana scorsa ho avuto una videoconferenza con i rappresentanti dell'assessorato al turismo e in quell'occasione dissi al direttore generale che il problema non è il finanziamento delle manifestazioni turistiche, che comunque occorre. Il problema oggi è il coprifuoco: il governo nazionale ha dato per scontato che fino al 31 luglio ci sarebbe stato il coprifuoco alle 22. È impensabile in Sicilia e nelle piccole isole questo orario. Noi alle 22 stiamo finendo ancora l'aperitivo per cui la gente sapendo che che c'è il coprifuoco non ha prenotato e ciò ha influito nella programmazione estiva. Adesso vedremo a metà maggio cosa deciderà il governo, se modificare il coprifuoco, come sembra, oppure lasciarlo alle 22".

Caricamento commenti

Commenta la notizia