"L'ultimo sindaco d'Italia, invece di rassegnare le dimissioni davanti al fallimento suo e della sua Giunta, a seguito di numerosi eventi eclatanti che hanno sconvolto la città e i cittadini, dimostrando tutta la incapacità amministrativa, si preoccupa di partecipare ad un incontro con un'associazione che vorrebbe la legalizzazione delle sostanze stupefacenti leggere. Il nostro è un no deciso a tale modifica di normativa, essendo ben chiaro che una legalizzazione delle droghe leggere aumenterebbe a dismisura il rischio che essa venga poi liberamente acquistata a consumata dai cittadini, in particolar modo dai giovani e che gli effetti sarebbero devastanti".
Lo scrive in una nota l'avvocato penalista Stefano Santoro, responsabile del dipartimento Giustizia della Lega in Sicilia, sull'incontro tra la delegazione del Comitato Esistono i Diritti e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando sul tema della legalizzazione della marijuana.
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