"Ritengo che in questo momento di grave crisi sanitaria ed economica, determinata dal Coronavirus, il sindaco, come massima autorità sanitaria locale, ma anche come pubblico ufficiale, dotato di poteri extra-ordinem, ai sensi degli artt.32 della legge 833/78 e dell'articolo 117 del decreto legislativo 112/98, possa adottare una serie di provvedimenti necessari ed utili, contingibili e urgenti, per la città". Lo dice Nadia Spallitta, esponente di Europa Verde a Palermo.
Questi i provvedimenti proposti:
1. Provvedere alla sanificazione dei mezzi pubblici, autobus e tram;
2. Sospensione delle ztl ed in particolar modo di quella notturna, anche a tutela della salute dei cittadini, dal momento che promuovere, in questo momento, l'uso che potrebbe essere promiscuo di mezzi pubblici e taxi condivisi, sembra contrastare con le norme di contenimento adottate dal Governo. (Avendone altresì i poteri anche in virtù delle norme del codice della strada);
3. Provvedere al lavaggio e disinfestazione di strade e marciapiedi;
4. Garantire l'efficienza del servizio di smaltimento dei rifiuti;
5. Sospendere e abbattere i tributi locali ed in particolare la Tari e la tassa di soggiorno;
6. Provvedere a garantire un alloggio sicuro ai tanti senzatetto, utilizzando tutte le strutture pubbliche, anche con accordi con altri enti titolari di beni immobili;
7. Promuovere presso il Governo nazionale misure straordinarie di finanziamento degli enti locali, in modo da consentire l'abbattimento delle tasse comunali;
8. Sospendere eventuali aumenti delle tariffe relative ai servizi pubblici, ivi compresi quelli relativi al servizio idrico fornito dall'Amap;
9. Adottare tutte le misure urgenti e indispensabili per la validità e l'efficacia del Piano di Protezione civile della città di Palermo;
10. Instituire un fondo per le emergenze sanitarie.
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