PALERMO. ''Domani alle 12, alla fermata Notarbartolo del nuovo tram di Palermo, protesteremo sonoramente contro l'introduzione dell'ingiusto ticket della Ztl, una tassa che andrà a concorrere al pagamento della nuova infrastruttura cittadina, i cui costi, coperti in gran parte da finanziamenti europei, sono lievitati nel corso della realizzazione".
"Insieme alle associazioni di consumatori, ai cittadini stremati, chiederò al ministro Delrio, presente al taglio del nastro, di intervenire finanziariamente per sostenere l'opera ed evitare che a pagare siano sempre i soliti noti. Il governo nazionale, colpevole di non riconoscere al Sud, Sicilia in primis, la stessa dignità delle altre aree del Paese, deve cambiare decisamente marcia, o pagherà di propria tasca l'avere abbandonato milioni di italiani, trattati a tutti gli effetti come cittadini di serie B''. Lo dice Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all'Ars.
1 Commento
Giacomo
02/01/2016 10:03
Ben detto .....ma quanto pensano ancora di poter tirare la corda. Non capiscono che più affami il popolo più lo rendi propenso alla ribellione.
Roberto
04/01/2016 07:35
E' bello far credere di essere dal lato del cittadino quando fra qualche mese si parla di elezioni. Il cittadino palermitano pero' non dovrebbe farsi ingannare perche' la ztl fu un progetto di legge creato da FI anni fa quando era al potere. Orlando l'ha messa in pratica. Quindi ora e' solo una presa in giro quando FI dice di essere contraria alla ztl.