PALERMO. "La mafia è profondamente cambiata e non ha più la struttura verticale di un tempo. Oggi esiste ancora, ma non governa più Palermo. Assistiamo ad una camorrizzazione del fenomeno mafioso, che ha assunto una dimensione orizzontale. I posteggiatori e i buttafuori abusivi sono un esempio del presidio territoriale della mafia camorrizzata. Così come il sistematico danneggiamento degli edifici pubblici, scuole o edifici sportivi, è la conferma che la struttura verticistica della mafia non esiste più. Tutto ciò rientra in quel gioco criminoso della mafia orizzontale, tramite il quale questi delinquenti marcano il territorio".
È quanto ha affermato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel corso del suo intervento al dibattito organizzato da Addiopizzo, "Palermo allo specchio. La battaglia per lo spazio pubblico e il futuro della città", che si è tenuto al teatro Garibaldi nell'ambito della decima edizione della Festa del consumo critico, che si sta svolgendo in questi giorni a Piazza Magione.
"Voglio sottolineare che in questa città è iniziato un processo irreversibile di cambiamento positivo - ha aggiunto Orlando -. Sempre più persone hanno compreso che la legalità è conveniente. E voi di Addiopizzo date un grosso apporto in questo senso, anche avendo contribuito al progressivo cammino di recupero di questa bellissima area di Piazza Magione".
Caricamento commenti
Commenta la notizia