MISILMERI. E' Rosalia Stadarelli il nuovo sindaco di Misilmeri. Il ballottaggio, infatti, è stato vinto dalla dirigente regionale del Pd e commercialista. La Stadarelli, sostenuta da buona parte del Partito Democratico, ha battuto l'avversario Giovanni Lo Franco: Stadarelli ha ottenuto 6.004 voti, pari al 55,4%, e Lo Franco 4.828, pari a 44,6%. Al secondo turno hanno votato 11.180 misilmeresi (5.663 uomini e 5.517 donne), pari al 47,46% dei voti.
La Stadarelli, sostenuta dalle liste Democratici Riformisti per la Sicilia e Siamo Misilmeri, ha superato al ballottaggio Giovanni Lo Franco, sostenuto dalle liste La Nuova Misilmeri e Riformiamo Misilmeri. Al primo turno la esponente Pd aveva ottenuto il 36% delle preferenze, il suo avversario il 22%.Al terzo posto si era classificato Giusto Chinnici, sostenuto dalle liste «Cristiani in azione» e la Bussola Chinnici sindaco, totalizzando il 18 per cento dei voti. Dietro l'ex sindaco Gaspare Di Spezio sostenuto dalla lista «Noi» e il candidato dei grillini Giuseppe Farinella, entrambi si sono attestati intorno al 10 per cento dei voti.
A Misilmeri si è andato a votare dopo lo scioglimento per mafia degli organi elettivi deciso dal consiglio dei ministri il 27 luglio del 2012. L'inchiesta sul Comune di Misilmeri era stata avviata nel 2012 dalla procura palermitana nell'ambito dell'operazione antimafia Sisma, che ha riguardato anche il condizionamento della cosca nella vita politica della cittadina.
Il gruppo criminale avrebbe condizionato gli assetti politici dell'amministrazione comunale per accaparrarsi appalti.
La famiglia mafiosa di Villabate, secondo gli inquirenti, sarebbe transitata sotto l'egida del mandamento di Misilmeri, dopo numerosi anni di permanenza all'interno del mandamento di Bagheria.
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