Un riconoscimento straordinario che arriva dopo la partecipazione a Casa Sanremo. È un 2024 da incorniciare per lo chef palermitano Giuseppe Citarda, grande maestro della cucina siciliana. È entrato nella Guida 2024 de «L’Arcimboldo» con l’assegnazione di «2 Pennelli» nella categoria «Artista contemporaneo».
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo: l’artista realizzò le famose «Teste Composte», dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina. «L’Arcimboldo d’Oro» ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico: «Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale».
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere. Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro. Un successo straordinario. «Ho 57 anni, nato e cresciuto a Palermo, dove sono titolare del ristorante-pizzeria Rosso Divino di fronte al Grande Hotel delle Palme racconta ancora emozionato Giuseppe Citarda -. Mi definisco uno chef prestato all’arte bianca. La mia pizza è frutto del bagaglio esperienziale, acquisito da chef e dalla passione per la panificazione, nonché il risultato di anni di prove ed esperimenti. Oggi la mia pizza si presenta croccante, leggera con un armonioso equilibrio tra sapori e consistenze. Quest’anno ho avuto il grande onore di partecipare a Casa Sanremo come pizzaiolo ufficiale dove ho dedicato la mia speciale pizza a una delle più note donne siciliane, l’attrice Teresa Mannino».
Le prospettive? «In futuro - risponde Citarda - vorrei dedicarmi anche a corsi di alta formazione rivolti ai giovani che vogliono intraprendere il magnifico lavoro del pizzaiolo. Il mio motto è: “Impegnati, perché la semplicità è difficile da realizzare”». E vedendo il percorso di Giuseppe Citarda è un consiglio da tenere bene a mente.
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