Ritorna in grande stile e in grande forma la Fiera Campionaria del Mediterraneo nella sua sede storica, con ingressi su via Sadat e piazza Cascino a Palermo. La fiera, targata Mediexpo, con il patrocinio della Regione Siciliana, dopo cinque anni, viene restituita alla città. Sarà inaugurata domani, sabato 20 aprile, e resterà aperta fino al 5 maggio. Apertura tutti i giorni dalle 16 alle 24 (compresi i giorni festivi 25 aprile e 1 maggio); la domenica dalle 10 alle 24. Ingresso gratuito per tutti da lunedì a venerdì (tranne i festivi) dalle 16 entro le 19. Dopo le 19 il costo del biglietto per gli adulti sarà di 2,50 euro. I bambini dai 7 ai 12 anni pagheranno 1 euro. Ingresso gratuito sempre per i bambini fino a 6 anni. Utilizzata come hub vaccinale, in periodo covid, e poi chiusa per i lavori di messa in sicurezza che l’hanno resa agibile, la 69° Fiera Campionaria, con 70 mila metri quadrati di superficie tra padiglioni ed aree espositive esterne, torna ad essere punto di riferimento e di interesse commerciale per gli espositori provenienti da tutta Europa. Si tratta del maggiore polo espositivo della Sicilia dalla lunga tradizione, che esiste e resiste. Automobili, barche, arredo casa e giardino, shopping, food, arti e hobbistica. Centinaia di stand fuori e dentro i padiglioni saranno presenti con diverse tipologie merceologiche. Provenienti da tutta Italia e anche dall’estero sono pronti ad accogliere i tanti visitatori, presentando i loro prodotti e servizi. Largo spazio sarà dato anche all’artigianato locale ed etnico e un lungo viale sarà dedicato alle associazioni di volontariato che operano sul territorio siciliano. Da Mediexpo hanno ricevuto gratuitamente spazi e stand per presentare le loro attività e progetti e sensibilizzare i cittadini al volontariato. Non mancherà la grande area food, quest’anno più ampia e attrezzata, con lo street food siciliano ma anche piatti tipici di altre regioni italiane e anche da più lontano. Tavolini e sedie arrederanno la parte centrale e più alta della Fiera e ogni sera sarà un tripudio di odori e sapori. Sarà possibile dunque rilassarsi, dopo il lungo tour tra i padiglioni della Fiera, e gustare all’aria aperta del sano e buon cibo, in compagnia di amici e parenti. Tra i banchi gastronomici: porchetta, kebab e gli immancabili panini con panelle e crocchè, simboli inconfondibili del cibo palermitano. Per i palati più fini ed esigenti anche carne e pesce arrostiti sulla brace al momento e dolci e gelati di tutti i tipi. Una Fiera dentro la Fiera quella riservata al Food: grande, ricca e con tanto assortimento. Stand e gazebo invece con salumi, formaggi e prodotti tipici della terra saranno stati allestiti al centro della Fiera e tra una degustazione e l’altra qualcuno potrà fare un vero e proprio apericena. Una delle sorprese più grandi di quest’anno invece sarà il Luna Park. Tornano le attesissime giostre, nella storica area della Fiera del Mediterraneo per accogliere i più giovani. Luci e tanto divertimento, un vero e proprio amarcord che rievoca i tempi d’oro della Fiera. Spazio e intrattenimento anche per i più piccoli con giochi e attività laboratoriali gratuiti per tutti i bambini. Con la riapertura della Fiera, ritorna anche ArteMed, che rappresenta il lato artistico/culturale della manifestazione, un contenitore dove ogni forma d'arte, trova la sua collocazione, integrandosi e arricchendo il contesto fieristico.Un ampio spazio sarà dedicato agli artisti ed artigiani d'arte. Novità di quest'anno la presenza di un gruppo di fumettisti, che con la nona arte cattureranno l'attenzione dei più giovani, dunque arte per tutte le età. Per l'inaugurazione sono stati coinvolti, i docenti e gli allievi, del centro di formazione professionale Cirs, che si occuperanno dell'accoglienza. La parte musicale sarà a cura del Coro Polifonico Fidelis dell'associazione nazionale Carabinieri, diretto dal maestro Domenico Guzzardo e dall'orchestra del Centro musicale di viale Campania. Un orchestra inclusiva, in cui suonano allievi di tutte le età insieme con i maestri, sotto la direzione della maestra Cinzia Gallo. La direzione artistica è di Angela Sclafani. Un lavoro di squadra quello tra il Comune di Palermo e Mediexpo che, anno dopo anno, sta riportando alla luce parti di Fiera e pezzi di storia. Una comunione di intenti che ha permesso nel corso di un’imponente opera di riqualificazione, in questi anni, di far tornare fruibili i padiglioni 20, 16, 5/A, 5/B, 10, 15, 20/A e 22 oltre gli spazi esterni (area Luna Park ed ex Agricoltura). Sono stati recuperati anche i padiglioni 11, 24 e l’ex Area Casalinghi. “Nel 2015 abbiamo iniziato questa avventura interrotta per la pandemia. Siamo pronti a continuare quel percorso - dichiara Massimiliano Mazzara (nella foto) titolare di Mediexpo che per 5 anni ha curato la ristrutturazione dei padiglioni restituendo la fiera alla città – con una Fiera Campionaria ancora più attrattiva e ricca di tradizione, idee e tanto divertimento. Sarà una festa per la città di Palermo. La Fiera del Mediterraneo dà un impulso importante all’economia della nostra isola – continua Mazzara – . Grande merito va a questa coraggiosa amministrazione comunale e regionale, agli assessori alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti e Edy Tamajo e alla capoarea del Suap, Patrizia Milisenda per aver creduto fortemente in questa sinergia. La Fiera del Mediterraneo fa parte della nostra storia e della nostra cultura e non va sottovalutato il grande volàno economico che rappresenta per tutti”.