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Plastica e carta, nuova vita con Si.Re.In.

Azienda leader nel settore del riciclo. La titolare Citarda: «Iniziamo dai bambini, bastano piccoli gesti»

Parlare oggi, di riciclo e di buone pratiche connesse allo smistamento dei rifiuti è un dovere. L’importanza di apprendere la capacità e la potenza dei nostri gesti quotidiani è ancora troppo poco dibattuta ed è per questo motivo che dobbiamo impegnarci ogni giorno.
SIREIN è una azienda che dagli anni 70 si dedica al recupero di carta, cartone e plastica per costruire un mondo più pulito e a misura di cittadino e lo fa da quando queste tematiche non erano lontanamente considerate dall’agenda setting.

La famiglia Citarda, ieri con il fondatore Santo Citarda, oggi con la 5iglia Maria Rosaria, continua con amore e dedizione una attività che intende lasciare un’impronta sul territorio, soprattutto sui più piccoli.

“Educare al riciclo è un impegno doveroso, un tributo alle future generazioni – afferma Maria Rosaria, alla guida di SIREIN dal 2015 – che erediteranno il nostro pianeta. Il “ciclo del riciclo” inizia a casa, attraverso gesti semplici che portano a differenziare correttamente i ri5iuti: carta e cartone, plastica, vetro possano avere una nuova vita se conferiti nel modo giusto. Per questo, i bambini sono principalmente i destinatari delle nostre manifestazioni di sensibilizzazione perché apprendono in fretta, capiscono l’importanza dei gesti e li integrano nella propria routine”.
In SIREIN le energie di due generazioni hanno costruito un’azienda ad alto contenuto ecologico, rispettosa dell’ambiente e impegnata nella costruzione di un futuro migliore.
Si.Re.In - certi5icata ISO 9001 e 14001 - è piattaforma COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica).

Proprio il 28 esimo rapporto COMIECO presentato lo scorso anno a Genova ci dice che nel 2022 sono stati raccolti complessivamente oltre 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone con una crescita dello 0,6 per cento sul 2021 (un aumento che corrisponde a una volta e mezzo il peso della Cupola di San Pietro). Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici si è attestato all’81,2 per cento, confermando il superamento degli obiettivi europei al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target 5issati per il 2030 (ovvero l’85 per cento).
Al Nord il risultato complessivo di raccolta fa registrare quasi 8 mila tonnellate in più rispetto al 2021 (+0,4 per cento). Trainano la crescita Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna che insieme raggiungono 20 mila tonnellate di nuova raccolta compensando il calo riscontrato complessivamente da Piemonte, Veneto e Trentino-Alto Adige (-12 mila tonnellate). Friuli- Venezia Giulia e Liguria mantengono invece dati stabili. Al Centro la crescita supera le 4 mila tonnellate (+0,5 per cento) grazie al contributo di Toscana e Umbria che mettono a segno un
+12 mila tonnellate. In lieve calo invece le Marche, con una contrazione di 5 mila tonnellate, ed il Lazio (-3 mila) su cui pesa soprattutto lo stato del servizio di raccolta nella città di Roma che stenta a decollare. Al Sud si registra un incremento della raccolta di quasi 8 mila tonnellate (+0,8 per cento). Fatta eccezione per la Campania, che si mantiene stabile, e Sardegna e Abruzzo in leggero calo (complessivamente -3mila tonnellate rispetto al 2021), le altre regioni presentano tassi di crescita positivi seppur contenuti (al di sotto del 4 per cento).
“Questi dati, dunque, confermano la necessità di rafforzare il nostro impegno qui al Sud – afferma Maria Rosaria Citarda – e di continuare a investire per potenziare gli impianti, sostenendo l’ammodernamento tecnologico ma anche creando nuovi appuntamenti in calendario per le visite guidate nella nostra sede con lo scopo principale di incentivare il coinvolgimento delle scuole in attività di sensibilizzazione dei cittadini”.

Prossimo appuntamento con “Riciclo Aperto” dal 9 al 12 Aprile 2024 nella sede SIREIN di Via Buzzanca 90 a Palermo.

 

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