Sicily Fashion Week, giovani con i loro abiti in passerella alla Rinascente. Ecco i vincitori
Akter Nidi, Lisa Nana Ama Nkyi, Rosalia Gioè per Enofap e Rita D’Accardi, Miriam Cocchiara e Maria Sparacio per la scuola Burgo, sono i vincitori del contest Evening dress, organizzato da Confartigianato Sicilia come apertura degli eventi della nuova edizione della Sicily Fashion Week. In passerella ieri pomeriggio, al secondo piano della Rinascente, le creazioni degli studenti delle due istituti di moda. «Con il contest dei giovani si apre la nuova edizione della Sicily Fashion week – ha spiegato Flavia Pinello, presidente Moda di Confartigianato Sicilia –. Ogni scuola ha presentato il percorso formativo di questi ragazzi. È un modo per far capire che si può fare moda in Sicilia e che è importante credere nel futuro dei giovani». Le creazioni risultate vincitrici, sfileranno domenica 15 giugno allo stand Florio di Palermo, nel corso del Fashion Show finale, insieme alle 21 aziende partecipanti alla SFW. Nella stessa serata, verranno assegnati i premi agli studenti. «Noi di Rinascente siamo un department store che è sempre pronto a dare visibilità e un palcoscenico ai giovani emergenti – ha detto il direttore di Rinascente Palermo, Antonio Mazzeo –. Abbiamo colto con grande entusiasmo questa opportunità che Confartigianato ci ha offerto. Il nostro mood è quello di essere una media company dove i nostri partner, brandi o giovani emergenti del mondo fashion, possano esprimersi e avere visibilità». Al contest presente anche l’assessore comunale al Turismo, Alessandro Anello: «Abbiamo voluto sostenere con forza la Sicily Fashion Week – ha detto –, è un esempio di come possiamo coniugare attività produttive, turismo e moda». In giuria, per designare i vincitori per le due categorie in concorso, la presidente di Confartigianato Palermo, Maria Grazia Bonsignore, il direttore artistico della Sicily Fashion Week, Luca Lo Bosco, Claudia Rinati per Rinascente, Giuseppe Gurrieri, responsabile dell’immagine di SFW per Talia Consulting e Gabriele Albergoni, direttore di Infaop i cui studenti hanno truccato e acconciato le modelle per l’occasione. «Confartigianato crede nei giovani – ha sottolineato la Bonsignore – e dobbiamo coltivare il loro talento non solo nel settore della moda ma anche in tutte le altre categorie dove si cimentano. In questo contest abbiamo voluto valutare le loro capacità ed è stato per me motivo di orgoglio».