Palermo

Giovedì 19 Settembre 2024

Palermo-Agrigento, aperti al traffico 8 chilometri nel territorio di Vicari: i lavori erano cominciati dieci anni fa

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ha aperto al traffico, stamane, 8 chilometri di nuova carreggiata lungo lo scorrimento veloce Palermo-Agrigento (strada statale 121), in direzione del capoluogo siciliano. L'opera si inquadra nell’ambito dei lavori per l’ammodernamento dell’itinerario Palermo-Agrigento e, in particolare, del tratto Palermo-Lercara Friddi, a doppia carreggiata, fra i chilometri 205,000 e 213,030. I lavori ricadono integralmente nel territorio del Comune di Vicari, in provincia di Palermo. All’apertura del tratto stradale ha assistito l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, che ha svolto un sopralluogo tecnico, accompagnato dal direttore della Struttura territoriale Anas Sicilia Raffaele Celia, dal dirigente nuove opere Luigi Mupo e dai sindaci dei comuni di Bolognetta Mary Elizabeth Anne Smith, di Baucina, Fortunato Basile, di Cefalà Diana, Giuseppe Virgilio Cangialosi, di Mezzojuso, Giuseppe Lopes, e di Villafrati, Francesco Agnello. L'opera, restituita all’utenza, stamane, si inquadra all’interno dei lavori di ammodernamento del lotto funzionale compreso tra lo svincolo di Bolognetta e lo svincolo di Manganaro, incluso, e che comprendono i raccordi. L'asse viario aperto nella giornata odierna si sviluppa prevalentemente in mezzacosta e presenta, lungo la sua estensione, diverse tipologie di opere: sei viadotti esistenti, oggetto di interventi di ammodernamento per un’estensione complessiva di circa 1.850 metri lineari, un nuovo viadotto con implacato avente una struttura mista in acciaio corten/cemento armato da 230 metri lineari; due sottovia scatolari di nuova realizzazione; due muri su pali; diciannove tombini idraulici. L'importo complessivo dell’investimento per ammodernare i 34 chilometri di statale è di 375 milioni di euro. La consegna dei lavori, avvenuta in più fasi, è stata definitivamente perfezionata il 27 febbraio del 2014, si legge in una nota. Tuttavia, a causa di una grave crisi finanziaria del socio di maggioranza della società di progetto, sottolinea la nota, a partire dal mese di giugno 2018 si è constatato un progressivo rallentamento delle attività operative su tutta l'opera. Ciò si è rapidamente tradotto in un sostanziale fermo generalizzato del cantiere. A partire dal 2021 è iniziata una ripresa delle attività di cantiere che hanno consentito il completamento e l’apertura al transito di nuove parti di tracciato stradale ammodernato, nonché l’eliminazione dei tratti in regime di senso unico alternato, alleggerendo in tal modo i flussi di traffico nella zona. Entro la fine del 2024 l’asse stradale del tratto in ammodernamento, lungo 34 chilometri, sarà posto in esercizio nella sua configurazione di progetto. I rimanenti lavori di rifinitura non avranno ripercussioni sulla viabilità, conclude la nota.

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