Domani (venerdì 5 gennaio 2023) scattano i saldi anche in Sicilia e secondo Federconsumatori soltanto il 27% delle famiglie palermitane approfitteranno degli sconti.
«Dai dati Istat sull’indice di fiducia dei consumatori - dicono dall’associazione - si evince che è aumentato, per il secondo mese consecutivo, e si è riportato al livello del mese di luglio 2023: da 103,6 a 106,7. Eppure le previsioni per l’andamento delle vendite per gli imminenti saldi non preludono grandi numeri».
Secondo Pino Lo Bello presidente di Federconsumatori Palermo «a determinare il calo delle vendite sono le numerose promozioni che si sono susseguite, in particolare modo il Black Friday, ormai divenute abituali nel periodo pre-natalizio. Le famiglie ne hanno ampiamente approfittato, specialmente per i regali di Natale. Oltretutto, il cambiamento climatico, che ha determinato temperature sopra la media e non proprio invernali, continua a non aiutare a spingere al rialzo le vendite dei capi invernali».
Inoltre, le difficoltà continuano ad attanagliare tantissime famiglie, soprattutto in previsione dei rincari che arriveranno nel 2024, stimati pari a 1.011,26 euro a famiglia. «Eppure, nonostante difficoltà e i prezzi di molti prodotti che sono lievitati, i palermitani non hanno rinunciato ai regali di Natale, in particolar modo quelli dedicati ai bambini - continua Lillo Vizzini di Federconsumatori - Le nostre proiezioni sull’andamento dei saldi prevedono una spesa a famiglia mediamente di 169,70 euro. Solo il 27% delle famiglie di Palermo e provincia faranno acquisti per questi saldi. A Palermo saranno 70.269 famiglie, con una spesa di 11,9 milioni di euro, mentre nell’intera provincia le famiglie saranno 121.856, con un giro di affari di 20,6 milioni di euro».
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