Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, in treno dalla stazione centrale all'aeroporto in 34 minuti: ecco i nuovi collegamenti

Da domani attivo il servizio «Genio Express»: cinque nuovi collegamenti veloci con una sola fermata e un sesto collegamento che farà scalo nelle stazioni intermedie

Si dimezzano i tempi per raggiungere l'aeroporto Falcone Borsellino dalla stazione centrale di Palermo grazie ai cinque nuove corse veloci. In mezzo una sola fermata, quella alla stazione Notarbartolo, che renderà dunque il percorso tra la città e Punta Raisi più rapido e agevole. Ma ci sarà un ulteriore sesto collegamento che effettuerà anche tutte le altre fermate intermedie.

Lo prevede il nuovo servizio «Genio Express» finanziato con oltre un milione di euro dalla Regione Siciliana che è stato presentato questa mattina insieme a Trenitalia nello scalo palermitano gestito dalla Gesap. Si partirà domani, 22 giugno, con sei treni: cinque veloci che avranno un tempo di viaggio tra i 34 e i 36 minuti, rispetto a quello di un’ora del servizio standard, e un collegamento aggiuntivo che effettuerà tutte le altre fermate. Nei festivi saranno garantiti complessivamente sei collegamenti di tipo veloce.

«L'attivazione del “Genio express” è un fondamentale passo in avanti - afferma il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani - verso quella mobilità veloce di cui hanno bisogno una grande città come Palermo e il suo aeroporto per raggiungere una reale integrazione nei collegamenti. Le corse programmate, che vanno ad aggiungersi a quelle già previste da Trenitalia, con fermate nelle altre stazioni del percorso, costituiscono un servizio fondamentale per potenziare l'offerta rivolta a cittadini e turisti che, ne sono certo, manifesteranno il loro gradimento verso questa nuova iniziativa che - conclude il governatore - permette di arrivare in aeroporto in tempi davvero molto veloci».

L’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, si sofferma sulla durata del tragitto: «Basteranno soltanto ventiquattro minuti per raggiungere l’aeroporto di Punta Raisi partendo dalla stazione Notarbartolo, altri otto, invece, ne serviranno se si parte da Palermo Centrale. Siamo all’avanguardia, ci sono soltanto altre due esperienze di questo tipo in Italia: una è il Leonardo Express, che collega la stazione Termini di Roma con Fiumicino, l’altra è il Malpensa Express che unisce l’aeroporto con il centro di Milano. Riteniamo di aver fatto un ottimo lavoro insieme a Trenitalia».

Anche l’assessore regionale al Turismo, allo sport e allo spettacolo, Elvira Amata non nasconde la sua soddisfazione: «Una delle priorità del governo regionale – commenta - è sempre stata quella dei collegamenti, sia quelli da e per la Sicilia, che quelli interni. Abbiamo il dovere di fornire alle migliaia di turisti che arrivano in Sicilia servizi ottimali. Questo lo possiamo fare lavorando in squadra, non soltanto come governo, ma anche con gli amministratori locali. Chiuderemo il 2023 con dati importanti, certamente superando i 15 milioni del 2019, cioè il livello pre-pandemia al quale facciamo riferimento. Il nostro obiettivo è incrementare sempre più questi numeri perché il turismo è il vero motore dell’economia della Sicilia».

Al termine della conferenza stampa è stato svelato anche il logo del «Genio Express». Oltre a Schifani, Aricò e Amata (nel video i loro interventi) sono intervenuti il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e il vicepresidente Nuccio Di Paola, il vicesindaco di Palermo Carolina Varchi, l'amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia Luigi Corradi, il presidente della Gesap Salvatore Burrafato, e l’amministratore delegato della società di gestione del Falcone-Borsellino Vito Riggio.

Caricamento commenti

Commenta la notizia