I lavoratori della palestra Virgin Active di Palermo torneranno al lavoro col nuovo anno. Salvi dunque in 50 tra collaboratori e 21 dipendenti diretti che erano stati messi in cassa integrazione a causa della tribolata vicenda attraversata dalla struttura, finita sotto sequestro per presunte irregolarità in lavori di ristrutturazione. «Oggi si è tenuto l’incontro con l’azienda - dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia - e abbiamo avuto ampie rassicurazioni sui livelli occupazionali. I manutentori sono già tornati in servizio mentre il resto del personale sarà richiamato a partire dal 3 gennaio. C’era il rischio che l’azienda potesse chiudere i battenti ma per fortuna la situazione sembra essere migliorata. Dal 7 gennaio dunque le attività ripartiranno e per i dipendenti, i collaboratori e tutto l’indotto auspichiamo un ritorno alla normalità. Nel momento che stiamo vivendo questa notizia ci riempie di ottimismo. Ricordiamo infatti che questa vicenda rischiava veramente di finire male, dopo oltre un anno di chiusura della palestra. Finalmente una notizia positiva che ci dà speranza per il futuro». «Al termine di questo lungo periodo di attesa siamo felici che la vicenda si sia conclusa positivamente e possiamo finalmente annunciare la riapertura per le attività di allenamento del nostro club di Palermo, fissata per venerdì 7 gennaio - scrive l’azienda -. Siamo da giorni al lavoro per accogliere al meglio i clienti e tornare a mettere in luce la passione e la competenza del nostro staff, che non ha mai smesso di credere in noi. Ringraziamo tutti i clienti che ci hanno supportato in questi mesi con messaggi di solidarietà e di grande fiducia. Sapere che il nostro club sia considerato un punto di riferimento per il benessere dei cittadini ci rende particolarmente orgogliosi così come poter contribuire alla valorizzazione del territorio. Siamo certi che la nostra visione di fitness e sport legati strettamente alla salute conquisteranno sempre più persone contribuendo alla diffusione di uno stile di vita sano e attivo».