Confcommercio Palermo lancia "Sos Impresa" per aiutare le migliaia di imprese associate a districarsi tra norme e complessa burocrazia e per l’accesso ai primi provvedimenti tampone. Gli uffici, in particolare, si stanno adoperando per rendere accessibili gli ammortizzatori sociali di imminente applicazione: la Cassa Integrazione in deroga e il Fondo Integrazione Salariale.
“Stiamo lavorando senza soste per assistere ogni singolo imprenditore, dobbiamo fare tutto il possibile per mettere in sicurezza le nostre aziende di fronte a una tragedia umana ed economica di dimensioni tanto drammatiche quanto surreali”. Lo dice Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo che sta producendo il massimo sforzo possibile, in stretto contatto con Confcommercio nazionale - per elaborare le proposte da avanzare nelle opportune sedi istituzionali.
Confcommercio Palermo ha istituito una mail dedicata, messa a disposizione per le richieste degli associati: (relazionisindacali@ confcommercio.pa.it), oltre al numero telefonico 091.582716.
“Le nostre aziende - spiega la Di Dio - non possono essere lasciate sole a districarsi su come fare per sospendere il pagamento dei tributi, dei mutui, dei finanziamenti, per le richieste di moratorie e proroghe, per l’accesso al credito bancario e alla cassa integrazione per i dipendenti, con le autorizzazioni all’accesso nelle aziende e per gli spostamenti di lavoro per quelle attività che possono farlo. I primi provvedimenti del Governo rappresentano solo un primo tampone e non intervengono concretamente sui danni irreparabili che stiamo subendo. Abbiamo avuto ampie assicurazioni che ulteriori misure saranno oggetto di un nuovo decreto. Tra le misure urgenti c’è la necessità di indennizzi per i danni subiti perché le attività fermate per decreto non hanno più avuto alcuna fonte di ricavo".
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