
Prepensionati della Resais che si rifiutano di andare definitivamente in pensione. Da anni infatti circa 250 dipendenti hanno lasciato i propri uffici continuando però a percepire un assegno pari all'80% dello stipendio, a carico dell'ente regionale. Adesso avrebbero tutti i requisiti per andare in pensione con quota 100 ma si rifiutano di farlo.
Secondo un bilancio del presidente della Resais, Rosario Ventimiglia, nel caso in cui gli aventi diritto presentassero domanda per quota 100, le casse della Regione avrebbero un risparmio di 4-5 milioni di euro all'anno.
L'articolo completo di Giacinto Pipitone nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi.

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