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Ismett di Palermo, Nursind chiede incontro sulla questione organico

Eccessivi carichi di lavoro, attribuzione di compiti non specifici della professione infermieristica. E adesso pure benefit distribuiti a pochi dipendenti e senza trasparenza. Il caso, sollevato dal Nursind di Palermo, riguarda l’Ismett, polo d'eccellenza così come ribadito dall'accordo quadro siglato con la Regione siciliana che prevede un investimento di 100 milioni di euro l'anno per gli prossimi 10 anni.
Aurelio Guerriero, segretario territoriale del Nursind Palermo, spiega che “abbiamo più volte richiesto un incontro con la Direzione dell'istituto per discutere dei problemi che continuano ad essere segnalati dai dipendenti, primo tra tutti quello degli eccessivi carichi di lavoro e dell'attribuzione di compiti non specifici, ma ad oggi purtroppo non abbiamo mai ricevuto riscontro e disponibilità al dialogo”.
Il personale continua a segnalare problemi di organico che mettono a rischio l’attività dei dipendenti e di conseguenza anche la salute dei pazienti. Tra le segnalazioni giunte, anche quelle di benefit distribuiti senza trasparenza e senza criteri concordati con  le organizzazioni sindacali. A beneficiarne un numero ristrettissimo di lavoratori. “Da quanto riferito dai dipendenti – spiega Guerriero del Nursind -  che hanno contattato numerosi la nostra sede, questi incentivi sono stati distribuiti  principalmente tra infermieri che ricoprono ruoli amministrativi e non sono stati concordati con le organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori. Diciamo no ai piani ad personam -  prosegue Guerriero - che risultano altamente discriminatori e di parte in un piano di welfare aziendale”.
Sul caso arriva la replica della direzione sanitaria dell'Ismett:"Gli avanzamenti di carriera, incentivi o bonus una tantum - si legge in una nota - sono affidati al Compensation Committee, un organismo regolato da una policy interna approvata dal Consiglio di Amministrazione e dall’Organismo di Vigilanza (policy 231), e nota alle organizzazioni sindacali e a tutti i dipendenti. Tutto viene fatto attraverso la massima trasparenza. A proporre i dipendenti più meritevoli è il diretto superiore e i criteri di valutazione sono ben definiti".

E ancora: "Per quanto riguarda le relazioni sindacali, si precisa che la Direzione di Istituto è sempre pronta ad incontrare le Organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL di settore. I sindacati legittimati a sedere al tavolo  di confronto aziendale  vengono costantemente aggiornati su quanto avviene in Istituto e periodicamente convocati; l’ultima riunione sindacale si è svolta poco prima di Natale. Ove fosse  necessario, l’istituto rimane comunque disponibile ad approfondire con le organizzazioni sindacali legittimate a livello aziendale  il tema per garantire, come sempre, correttezza e trasparenza nei rapporti con i lavoratori. L’Ismett precisa, tuttavia, che Il Nursind non e’ sindacato firmatario del CCNL applicato dall’Istituto e pertanto non e’ legittimato a  sedere al tavolo di confronto aziendale”.

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