
PALERMO. “Sprechi nella destinazione delle risorse, gestione sconcertante degli spazi assistenziali con continui traslochi e organizzazione del lavoro confusionaria con profili di illegittimità”.
Sono questi i motivi più importanti che hanno spinto i sindacati dell’area medica dell’Arnac Civico e Di Cristina di Palermo (Aaroi-Emac, Anaao-Assomed, Anpo, Cgil Medici, Cimo, Snr, Uil Medici) a indire lo stato d’agitazione e a richiedere, all’assessorato regionale alla Salute e alla VI Commissione, “un indifferibile intervento per mettere fine al modus operandi della direzione generale”.
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