PALERMO. Via libera all’accordo tra amministrazione comunale e sindacati sull’aumento delle ore ai lavoratori della Reset. Per il 2017 sono stati stanziati 38 milioni e per il 2018 e il 2019 si prevede di salire a 40 milioni. In questo modo sarà garantito il percorso che porterà subito a 34 ore strutturali, quindi a 36 ore entro aprile 2018 e infine all’obiettivo finale del full time. “Un traguardo – dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – che potrà essere raggiunto anche grazie a prepensionamenti e mobilità interaziendale che nel frattempo scatteranno. Adesso il passo successivo è mantenere gli impegni assunti ieri traducendoli in fatti concreti”.
L'accordo è stato raggiunto la notte scorsa dopo che i sindacati avevano proclamato lo sciopero il 9 novembre scorso. Subito l'amministrazione aveva convocato le sigle e la protesta era stata sospesa. Adesso è previsto un nuovo incontro a dicembre con l’amministrazione comunale che ha impegnato l’azienda a discutere coi sindacati sulla regolamentazione di istituti contrattuali per la fruizione di festività, ferie, per il riconoscimento di misure di welfare aziendale come buoni pasto e carta spesa come elemento di produttività. È previsto anche un nuovo assetto organizzativo interno che preveda progressione, mobilità orizzontale e una regolamentazione dello straordinario e della banca delle ore coerente con gli obiettivi di budget.
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