PALERMO. Siglato nuovo accordo tra le parti sociali Feneal, Filca, Fillea e Ance sulle prestazioni che la Cassa edile erogherà da oggi in poi ai suoi iscritti. Lo rendono noto i sindacati. Pur in un momento di crisi, l’intesa conferma quasi per intero il casellario delle prestazioni, tra cui i buoni libro e le borse studio in favore dei figli, e ne istituisce di nuove.
Con un’operazione di risparmio si riescono a garantire ex novo sia l’acquisto delle lenti da vista che un contributo di 330 euro per la nascita di un figlio. Rafforzato il diritto allo studio: oltre al contributo spese per i libri, che verrà erogato in denaro e non con i buoni, è stato inserito un concorso spese di 500 euro per gli studenti ammessi all’Erasmus.
«Abbiamo istituito, tra le novità, anche due borse di studio per studenti laureati in Ingegneria edile e Architettura, dal valore di 2.500 euro. Ne deciderà l’attribuzione il preside delle facoltà - spiegano Ignazio Baudo, Paolo D’Anca e Francesco Piastra, per Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil - In una situazione di crisi, dove la massa salari e il monte contributi registrati dalla Cassa edile sono scalati, le organizzazioni sindacali assieme all’Ance sono riuscite a fare un’operazione di rimodulazione degli importi e di risparmio su alcuni voci, come la fornitura di tute e scarpe».
«I risparmi ottenuti - concludono - consentono di mantenere le vecchie prestazioni e di introdurne di nuove. L’impegno è che eventuali risparmi che si otterranno, verranno reinvestiti in prestazioni, sia per i lavoratori che per le imprese. Per le imprese virtuose vengono confermati gli incentivi previsti, come il bonus premiale per le imprese in regola».
Caricamento commenti
Commenta la notizia