ROMA. "La fase di contrazione dell'economia italiana è attesa arrestarsi nei prossimi mesi, in presenza di segnali positivi per la domanda interna". Così l'Istat. "Le condizioni del mercato del lavoro rimangono tuttavia difficili" con "tasso di disoccupazione in crescita".
"Nel complesso, l'indicatore composito anticipatore dell'economia italiana confermerebbe una sostanziale stazionarietà della crescita nel trimestre finale dell'anno", spiega sempre l'Istat nella nota mensile sull'andamento dell'economia italiana.
In calo i prezzi di produzione di novembre. Nel mese di novembre 2014 l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce complessivamente dello 0,2% rispetto al mese precedente e dell'1,2% rispetto a novembre 2013. Il calo è dovuto principalmente alla riduzione dei prezzi del comparto energetico. Secondo i dati diffusi dall'Istat i prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno diminuiscono dello 0,2% rispetto ad ottobre e dell'1,6% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registra invece un aumento dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,4% in termini tendenziali. L'impennata più significativa riguarda i beni di consumo (+0,3% congiunturale, +0,5% tendenziale). Il settore di attività economica per il quale si rileva il calo tendenziale dei prezzi più marcato è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con diminuzioni dell'8,9% sul mercato interno e del 10,5% su quello estero.
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